BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] storia.
Nel 1587 il B. fu chiamato a Firenze, come vicario generale della diocesi, dall'arcivescovo cardinale Alessandro de' Medici, in nome del quale prese possesso nel 1588 della prepositura di Prato. Morì a Firenze il 7 febbr. 1598 e fu sepolto in ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] di Agostino, ricevendone particolari attestati di ammirazione, e di quella di Ludovico Gonzaga, di fronte al quale e all'arcivescovodi D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 317; L. De Angelis, Biografia degli ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] ancora compiuto ventisette anni, il 29 nov. 1428, fu eletto arcivescovodi Corfù, anche a seguito dei buoni uffici del L. che e cultura veneziana del Quattrocento, in La civiltà veneziana del Quattrocento, Firenze 1957, p. 122; P.O. Kristeller - H.M. ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] di Daniele Eremita, gli Avertimenti civili estratti da… Ascanio Piccolomini… da’ sei primi libri degli Annali di Cornelio Tacito (Firenze città di Siena…, Lucca 1748, pp. 355 s.; N. Mengozzi, A. P. quinto arcivescovodi Siena, in Bullettino senese di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] di Maffio, e Pietro (quest'ultimo, scrittore celebre, fu arcivescovodi Candia nel 1423, vescovo di Padova dal '28 e partecipò ai concili di , in La storiografia venez. fino al secolo XVI, Firenze 1970, p. 299; F. Gaeta, Storiografia, coscienza ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] del L. di una "veglia" in forma di lettera, indirizzata all'arcivescovo Bandini, anch'egli importante sodale degli Intronati e personaggio centrale nella lotta tra le fazioni senesi, conservata alla Biblioteca nazionale diFirenze e recentemente ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] anche di archeologia e indirizzò una Lettera in delucidazione di un vaso etrusco all'arcivescovodi 248, 343 ss.; U. Rolandi, Librettistica rossiniana, I, Firenze 1942, pp. 46, 52; E. Bassi, La gipsoteca di Possagno, Venezia 1952, pp. 259 s. n. 292, ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] 'intervento di Raffaele Liberatore presso l'arcivescovodi Monreale, monsignor Balsamo, la cattedra di eloquenza nel . 149-64; M. Kerbaker, in L. Goracci, Le metamorfosi di Ovidio, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1894, II, pp. VI ss. (e cfr. Del Lungo ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] anni prima dall'ormai defunto (1702) arcivescovodi Napoli, il cardinale Iacopo Cantelmo, suo .: Giannettasius, vel De animarum transmigratione Pythagorica dialogus, a cura di L. De Franco, Firenze 1978; A. Zeno, in Giornale dei letterati d'Italia, ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] arcivescovodi Cosenza, Battista Pinelli, e il vescovo di Nicastro, Antonio Lucido, la chiesa del convento dei padri predicatori di nel sec. XVI, Firenze 1936, pp. 7-9; C. De Frede, I lettori di umanità nello studio di Napoli durante il Rinascimento, ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...