GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] ad arcivescovodi Tebe (18 febbr. 1839) e con la promozione a nunzio in Svizzera.
Si trattava per lui di un e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad indicem; N. Roncalli, Cronaca di Roma, a cura di M.L. Trebiliani, I, (1844-48 ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] ai fedeli di Bayeux, all'arcivescovodi Rouen e al re di Francia. Contemporaneamente elesse Pierre Cauchon a vescovo di Lisieux.
Il si spostò nella città di Ferrara. A Firenze poi egli fu tra coloro che sottoscrissero la bolla di unione con la Chiesa ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovodi Efeso.
Nel decennio successivo, la carriera Baptiste Rousseau e il cardinale P., in Studi di letteratura, storia e filosofia in onore di Bruno Revel, Firenze 1965, pp. 281-301; A. Caracciolo, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] a partire dal 1690 svolse la funzione di vicelegato e diarcivescovodi Avignone. Nel 1704 il G. accompagnò Genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, a cura di G. Guelfi Camajani, Firenze 1965, p. 243; Monumenta Ucrainae ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] cercarono di conquistarsi il favore di Cosimo I de' Medici duca diFirenze, certo più per necessità che per mancanza di italiana dell'epode II di Orazio (Beatus ille). Essa è dedicata all'arcivescovodi Siena, Francesco Bandini. Piccolomini ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] spesso con puntuali segnalazioni di libri e saggi sulla Rivista bibliografica italiana diFirenze alla quale prestò una Nella circostanza il G. fece anche una breve visita all'arcivescovodi Cracovia, A. Sapieha.
Rientrato a Roma nel giugno 1923 ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] (14 febbr. 1325).
L'anno seguente fu eletto arcivescovodi Napoli (5 maggio 1326). Giovanni XXII infatti apprezzava universitatis Parisiensis, IV, Paris 1666, p. 204; Vita di Cola di Rienzo, a cura di Z. Re, Firenze 1854, pp. 105-114; C. Douët d'Arcq ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] greco. Fu ordinato sacerdote dal cardinale arcivescovodi Bologna P. Lambertini, futuro papa in Rivista d'Italia, 15 febbr. 1889; E. Celani, La Biblioteca Angelica 1605-1870, Firenze 1911, ad nomen; C. Grigioni, A.A. G., la vita e le opere, in ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] , G. M. Tagliaferro, elemosiniere e braccio destro dell'arcivescovo e che con A. trattava non solo gli affari privati devono spesso subire, perché sudditi di re Filippo II, da parte dei gabellieri negli stati diFirenze, Ferrara, Venezia. E alle ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] accademico successivo.
Nel 1591 il card. Gabriele Paleotti, arcivescovodi Bologna, che a febbraio aveva nominato il nipote Istituto delle scienze di Bologna…, Bologna 1847, p. 145; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, pp. ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...