CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] le ragioni delli SS. Veneziani dell'inquisitore generale diFirenze, il minore conventuale Lelio Medici.
Antitetiche le Ma il nome del C. resta legato a quello dell'ex arcivescovodi Spalato, più che per questi scialbi e opportunistici attacchi, per ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] sacri il 20 ag. 1775; l'11 settembre fu nominato arcivescovodi Emesa e assistente al soglio pontificio e il 3 settembre nunzio B., appena eletto, intavolò nuove trattative di pace con i Francesi a Firenze, ricorrendo ancora alla mediazione dell'Azara ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] dell'arcivescovodi Parigi, C. de Beaumont, indirizzata al papa, contro la soppressione e piena di violente nell'Archivio di Stato diFirenze, Carte Ricci. reg. 38). Amico e protettore di L. Cuccagni, di M. Natali, e soprattutto di P. Tamburini ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] , 114; U. Pesci, I vescovi di Gubbio, Perugia 1918, pp. 99-103; A. De Rienzo, Mons. L. G. arcivescovodi Benevento, in Samnium, VI (1933), Lorenzo il Magnifico. Image and anxiety, politics and finance, Firenze 1994, p. 196; F. Somaini, La "stagione ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] la questione si risolse grazie alla mediazione dell'arcivescovodi Salisburgo: il Grünwalder rinunciò ai diritti sulla 1966, pp. 254, 263; C. Ugurgieri della Berardenga, Pio IIPiccolomini, Firenze 1973, pp.62, 118, 122; J.W. Stieber, Pope Eugenius ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] in una prima fase, la situazione rimase abbastanza incerta. Tra i vescovi della Tuscia, l'arcivescovodi Pisa, Villano, e quello diFirenze, Giulio, tennero all'inizio un atteggiamento favorevole ad Alessandro III. Nella stessa direzione sembra ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] Studi dei serviti a Reggio Emilia, Torino, Firenze, Roma. Fu successivamente segretario generale del suo 261; R. Fantini, Due cardinali "napoleonisti": C., vescovo di Parma, e Oppizzoni, arcivescovodi Bologna, in Aurea Parma, LIII (1969), pp. 153 ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] 1375 ad Avignone, dal papa Gregorio XI, e nel 1377 a Firenze; nella primavera del 1376 condusse a Napoli Ottone di Brunswick per le nozze con la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovodi Cosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] di G. Hofmann, ibid. 1955, ad Ind.; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovodi Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di 1958, ad Ind.; J. Gill, Il concilio diFirenze, Firenze 1967, ad Ind.; W. Brandmüller, Das Konzil ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] Sollecitato dal cardinale D. Svampa, arcivescovodi Bologna, il L. allargò l' di Polibio Liceate e della Accademia romana di archeologia; fu membro attivo della Deputazione di storia patria per le Romagne, membro corrispondente di quella diFirenze ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...