FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] dell'arcivescovodi Genova, Giacomo Imperiale e soprattutto la protezione papale gli consentirono di bruciare firmato il trattato che, lasciando a Firenze Pietrasanta e territori limitrofi, affidava Sarzana al Banco di S. Giorgio. Ma nel giugno 1487 ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] alla fine di aprile, una pace conclusa grazie all'opera dell'arcivescovo Baldovino di Treviri escluse P. Villari, I primi due secoli della storia diFirenze, Firenze 1904, pp. 564 s.; F. de' Ferreti, Opere, a cura di C. Cipolla, I, Roma 1908, pp. 192 ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] C., insieme con l'arcivescovodi Milano, ricevette il mandato per concludere la pace con il duca di Savoia. L'accordo, trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con Firenze, ed un'altra per contrarre con il card. Albergati - sotto ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] , contro le resistenze locali, il figlio Rainaldo arcivescovodi Capua. In quel tempo i familiari regi a Liverani, Spicilegium Liberianum, Firenze 1864, p. 726 n. 22; Annales Casinenses in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XIX,a cura di G. H. Pertz ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] parte dell'arcivescovo Pileo De Marini e rafforzava i legami con i fuorusciti guidati dal deposto doge Tommaso Fregoso cui si erano uniti i Fieschi. Navi degli Aragonesi, alleati diFirenze, incrociavano nei mari di Genova. La minaccia di un'azione ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] indicato come probabile luogo d'invio o Pisa o Firenze per un riferimento al monastero di Ripoli. Altre due, inviate al D. residente dell'"arcivescovo" (di Pisa o di Otranto?) che vi viene citato e che, desiderando trattenere presso di sé ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] perdite cospicue. Un tentativo di prendere il castello di Traversara, insieme con l'arcivescovodi Ravenna e Guido il Paris 1840, pp. 516, 520; Giovanni Villani, Cronica, a cura di F.G. Dragomanni, I, Firenze 1844, lib. VII, cap. 58, p. 391; lib. VIII ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] tedesche e ungheresi. Il progetto di Francesco Sforza di vederlo arcivescovodi Genova al posto di Paolo Fregoso (inviso al duca il libello di fondazione è conservato nel manoscritto 395 della Bibl. Riccardiana diFirenze). Si trattava di una ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] secondo F. Guicciardini (Storie fiorentine, IV), avrebbe dovuto condurre le sue truppe alle porte diFirenze, tenendole a disposizione dell'arcivescovodi Pisa Francesco Salviati e di Francesco de' Pazzi, notizia confermata anche da P. Parenti (p. 14 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] del liceo Tasso – i suoi primi lavori (Alfano I arcivescovodi Salerno prima e, in seguito, La cronaca amalfitana) nel 1907 e, soprattutto, i tre volumi della Storia diFirenze dalla decadenza di Roma al Risorgimento, che sono del 1912. Il decennio ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...