FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] di suo zio Federico, arcivescovodi Salerno.
Si trasferì in Francia tra il 1541 e il 1547, anno in cui occupava già una posizione di rilievo diFirenzedi riavvicinarsi alla corte francese.
Traversando l'Appennino giunsero a Mirandola, centro di ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] in particolare con i cardinali C. Brancadoro, dal 1803 arcivescovodi Fermo, e A. Lante, tesoriere generale della Camera di Roma, IV, Roma 1874, p. 483 n. 1134; V. Monti, Epistolario…, a cura di E. Bertoldi, I-IV (cfr. Indice, VI, p. 501), Firenze ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] di Traetto Dauferio e l'abbazia di Montecassino: l'arcivescovodi Capua, il vescovo di Gaeta Bernardo (II), il duca di Napoli Sergio IV, lo stesso abate di bizantino dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, p. ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] giunse il nuovo legato pontificio Pietro arcivescovodi Monreale. Poiché, anzi, questi aveva Guidi, Modigliana 1921, pp. 25, 51, 98, 108 s., 111; R. Davidsohn, Storia diFirenze, II, Firenze 1956, p. 725; III, ibid. 1957, pp. 130, 141, 180, 196, 202, ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] in luglio sull'Inflessibile. Pubblicò in questo periodo il lungo racconto L'assedio di Ancona dell'anno 1174 per Cristiano,arcivescovodi Magonza... (Firenze 1848). Più tardi, il 16 ottobre, indirizzava una lettera rievocativa sul Buonarroti ancora ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] autobiografico Alfredo Caldora o Napoli al 1828, pubblicato a Firenze nel 1844, in cui il protagonista - spirito romantico, e dissidenti della Sinistra e sostenuta dal nuovo arcivescovodi Napoli G. Sanfelice, sconfisse nelle elezioni del ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] I buoni rapporti da lui intrattenuti con la Signoria diFirenze (di cui, nel 1403, si era meritato il plauso per s., 727 s., 750, 756, 764, 770; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovodi Genova, a cura di D. Puncuh, Genova 1971, pp. 53, 197, 204, ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] reagì con provvedimenti di espulsione di ecclesiastici e l’arresto dell’arcivescovodi Torino, Luigi Fransoni V, Firenze 1980, ad ind.; VI, Firenze 1982, ad ind.; VII, Firenze 1982, ad ind.; C. d’Azeglio, Lettere al figlio, 1829-1862, a cura di D. ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] per mano di Filasio Roverella, arcivescovodi Ravenna, con l'intervento formale del duca Ercole, della duchessa Eleonora, di Sigismondo, Rinaldo e Alberto d'Este e dei vescovi di Urbino e di Faenza, in qualità di assistenti.
La diocesi di Adria era ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] arcivescovodi Genova, precettore dei propri figli Vittorio Emanuele e Ferdinando Maria - gli propose di assumere l'incarico di che era stato suo professore a Firenze - gli offrì l'assistentato generale e il provincialato di Roma, ma l'I. rifiutò. ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...