ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Sanseverino.
Ricevuta l'8 genn. 1498 la bolla di nomina ad arcivescovodi Milano, l'E. tornò a Ferrara per preparare conservate negli archivi di Stato diFirenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di Savoia, a cura di U. Fiorina, ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] arcivescovodi Milano, Pietro Filargis, che assunse il nome di Alessandro V (26 giugno), non fece che ritardare l'avvenimento di posta, dopo lunghe discussioni, nel battistero della cattedrale diFirenze e che venne eseguita intorno al 1425-1430, all ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] contrasti insorti con l'arcivescovodi Colonia circa il convento benedettino di Weidenbach. Ma sullo zelo missione a Firenze, ma ciò non gli impedì di partecipare alle fanatiche processioni di penitenza che si tennero a Roma alla metà di luglio del ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] d'Austria arcivescovodi Toledo e primate di Spagna e quando egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV catholiques, a cura di S. Delacroix, II, Paris 1957, pp. 109-31.
L. von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1959, pp. ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] . 8-25; C. Violante, Cronotassi dei vescovi e arcivescovidi Pisa dalle origini all'inizio del sec. XIII, in Miscellanea G. G. Meerssman, I, Padova 1970, pp. 28-31, 55; G. Volpe, Studi sulle istituz. comunali a Pisa, Firenze 1970 (n. ed.), pp. 85, 90 ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] G. tentò timidamente di porsi come mediatore, inviando al campo di quest'ultimo l'arcivescovodi Ravenna Giorgio, ma di Roma nell'alto Medioevo alla luce dei recenti scavi archeologici, a cura di Id.-P. Delogu, Firenze 1993, pp. 170-72 (a proposito di ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] tra i membri di una delegazione, comprendente tra gli altri l'arcivescovodi Palermo e il vescovo di Pavia, inviata di H. Hoffmann, Zur Geschichte Montecassinos im 11. und 12. Jahrhundert); T. Leccisotti, Montecassino, Montecassino 1983 (Firenze 1946 ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] nel 1439, aveva guidato la delegazione aragonese al concilio diFirenze, dove incontrò i cardinali Bessarione e Cesarini e dove al comando di Pietro Urrea, arcivescovodi Tarragona, ma passò l'inverno compiendo atti indiscriminati di pirateria lungo ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovodi Ravenna Giovanni, cioè i più alti prelati economica di Roma nell'alto medioevo alla luce dei recenti scavi archeologici, a cura di L. Paroli-P. Delogu, Firenze 1993, ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] del Vangelo al di là dei confini dell'Impero. Nell'822 il pontefice appoggiò l'arcivescovodi Reims, Ebbone, pp. 149-55 (trad. it. I Carolingi. Una famiglia che ha fatto l'Europa, Firenze 1988, pp. 137-42).
Th.F.X. Noble, The Republic of St. Peter. ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...