GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] di un candidato ben accetto al governo sardo, degno di sostituire l'arcivescovodi Torino mons. L. Franzoni, in predicato di , Roma 1916, p. 108; A. Walz, I cardinali domenicani, Firenze 1940, pp. 48 s.; C. Weber, Kardinäle und Prälaten in ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] . 127, 129-132; C. Piana, La facoltà teologica dell'Università diFirenze nel Quattro e Cinquecento, Grottaferrata 1977, pp. 35, 304, 429 , Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti arcivescovodi Siponto, Roma 1925, pp. 69, 77; ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] corsi previsti in varie città d'Italia (fra cui Milano, Firenze, Bologna, Genova e Venezia) il G. ricevette l'ordinazione dopo la cui morte non fu più conferita a un arcivescovodi Torino, preferendosi evitare che tali cariche si concentrassero nella ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] (nato il 9 ott. 1475 e divenuto arcivescovodi Siena e cardinale del titolo di S. Balbina); Montanina (nata ne ll' notizie su Pio III e altri membri della famiglia, Firenze 1973, pp. 504, 543; E. Carli, Il duomo di Siena, Siena 1979, p. 123; P. Litta ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] Firenze la breve signoria di Gualtieri di Brienne, duca d’Atene (1342). Ebbe due figli: Andrea, il padre didi Uguccione Contrari e Bartolomeo Mella fece di nuovo parte del consiglio di Nicolò III, col quale trovò – nelle sue vesti diarcivescovodi ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] . Serafino Filangieri, arcivescovodi Palermo, da mons. Francesco Testa, arcivescovodi Monreale, e dal
Bibl.: T. Natale, La filosofia leibniziana esposta in versi toscani, I, Firenze (ma Palermo) 1756, p. 108; P. Bentivegna, in Opuscolidi autori ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] si debba con ogni probabilità identificare nel D. quell'"arcivescovodi Modena" (o di "Modona") ricordato dal Villani tra i presuli creati pp. 286 ss., 291 s.; R. Davidsohn, Storia diFirenze, IV, Firenze 1960, pp. 1144, 1153, 1177; E. Cristiani, ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] Muratori.
Il card. Francesco Boncompagni, appena nominato arcivescovodi Napoli (1626), chiamò il C. nella sua diocesi in servitio di N. S. al re di Francia et al duca di Savoia (18 luglio 1621; numerose copie nelle biblioteche diFirenze, Bologna, ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Sempre nel 1651, indetto il sìnodo diocesano dall'arcivescovo Luca Torregiani, vi partecipò con un discorso che venne degli Ansiosi di Gubbio e a quella degli Apatisti diFirenze.
Morì a Ravenna il 17 sett. 1679. Fu sepolto nella chiesa di S. Michele ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] 287; M. d'Azeglio, I miei ricordi, Firenze 1879, pp. 129-131; Il santuario di S. Ignazio di Loyola presso Lanzo, Torino 1870, pp. 78 s vestri. Miscellanea in onore del card. G. Saldarini arcivescovodi Torino…, in Arch. teologico torinese, I (1995), ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...