GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] l'arcivescovo Stefano Durazzo nel 1648, i lunghi dibattiti sull'opportunità dell'acquisto del Finale e di Pontremoli, , Breviario della storia di Genova, Genova 1955, p. 284; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze 1965, p. 228 ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] grande scontro, la lotta fra l'arcivescovo Giovanni Visconti, signore di Milano, e Mastino Della Scala per Costituzioni egidiane, a cura di P. Sella, Roma 1912, p. 10; F. Sacchetti, Le trecento novelle, a cura di V. Pernicone, Firenze 1946, n. CXXII ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] amichevoli rapporti con Firenze e il protrarsi dei problemi per Carrara sembrarono quasi indurre il F., all'epoca capitano di Spezia, a il F. fu eletto doge grazie all'assenso dell'arcivescovo Paolo Fregoso. La reazione del cugino Ludovico, che ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] l'esercito della lega promossa contro Giovanni Visconti arcivescovo e signore di Milano e contro Francesco d'Este. Nel primavera del 1372 grazie alle pressioni di alleati di Padova, quali il re di Ungheria e Firenze, per arbitrare sulla vertenza. Il ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] ancora al soldo dei Visconti: andò infatti in aiuto a Giovanni Acuto contro Firenze e nel 1373 combatté con l'esercito visconteo a Gavarolo.
Nel processo di semplificazione della gestione del potere gonzaghesco che si attuò nei decenni centrali del ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] 'arcivescovo Carlo Borromeo e il Senato di Milano. L'arcivescovo, portando avanti la sua opera di Usi ed abusi nell'amministrazione dello stato di Milano a mezzo il '500, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, Firenze 1958, I, pp. 96, 1209 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] Maltosello a Montemarciano, sarebbe in seguito partito per Firenze. I coniugi non si rividero più e i Malatesti di Pesaro e di Rimini(, in Terra di Gradara, a cura di M.L. De Nicolò, Fano 2001, pp. 13-35; Id., Il progetto dell'arcivescovo Pandolfo ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] da parte dei figli di Taddeo Pepoli all'arcivescovo Giovanni Visconti dei loro diritti sulla città di Bologna, egli assunse un dei raspanti, che era sostenuta da Firenze e che, nel secondare la lotta di questa contro la Chiesa, portava a coinvolgere ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] collega si recò a tale scopo a Firenze, alle cui autorità era stato affidato il compito di dirimere le controversie esistenti tra Genova e Ottobono Fieschi, di cui il F. curava gli interessi in Genova, aveva comperato dall'arcivescovo Gualtieri da ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] marzo e aprile figura come testimone di due atti: il trattato di pace tra Ferdinando e Firenze (è la pace seguita alla Congiura di Giovanni Maria Sforza come arcivescovo. Il F. fu nominato commissario in queste difficili circostanze: la sua fama di ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...