Varese Città della Lombardia (54,84 km2 con 80.724 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 382 m s.l.m., in un pianoro circondato da colli su cui sorgono i sobborghi detti castellanze. Il nucleo [...] piena autonomia, pur rimanendo sempre sotto la protezione dell’arcivescovodiMilano. Ludovico il Bavaro fortificò la terra che passò poi in feudo di Lodrisio Visconti e, alla fine del 14° sec., di Facino Cane. Nel 1510 fu saccheggiata e incendiata ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia milanese, nota già nel sec. 13º (un Manfredo è ricordato in un'iscrizione del 1228), portata a grande opulenza da Giuseppe (m. 1476) e resa insigne da una lunga tradizione prelatizia e [...] (1689) e a Madrid (1695), arcivescovodiMilano e cardinale (1699); il figlio di Filippo Gerolamo (Milano 1672 - Varsavia 1721), nunzio a Firenze, Colonia e Varsavia; Carlo (Milano 1670 - ivi 1732), grande di Spagna, bibliofilo, uno dei fondatori ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. forse Milano 1035 circa - m. Mantova 1086), nipote di Anselmo da Baggio (papa Alessandro II). Eletto dallo zio vescovo di Lucca nel 1073, partecipò al concilio lateranense del febbraio [...] 1079 che scomunicò l'arcivescovodiMilano Tedaldo, e al sinodo del 1080 che portò alla rottura definitiva tra Enrico IV e Gregorio e all'antipapa Clemente III, si rifugiò presso Matilde di Canossa. Vicario apostolico in Lombardia, svolse, con la ...
Leggi Tutto
Comune della prov. diMilano (26,3 km2 con 1205 ab. nel 2008).
Abbazia di M. Monastero fondato nel 1136 da monaci cistercensi provenienti da Morimond (Alta Marna), poco lontano da un primo monastero (M. [...] I monaci e i loro conversi bonificarono il terreno paludoso ma furono danneggiati nelle lotte tra Milano e Pavia e ridotti di numero. M. fu dato in commenda a Giovanni Visconti arcivescovodiMilano e ad altri, finché nel 1556 fu soppresso il titolo ...
Leggi Tutto
Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] col papato piegando la resistenza dell'altro candidato, Corrado di Svevia, e dell'alto clero milanese favorevole allo Hohenstaufen: nel 1128 l'antipapa Burdino e l'arcivescovodiMilano furono deposti. Difficili furono le relazioni con i Normanni ...
Leggi Tutto
Teglio Comune della prov. di Sondrio (115,2 km2 con 4785 ab. nel 2008, detti Tellini). Si trova in Valtellina, sulla destra dell’Adda, a 851 m s.l.m. Il vasto territorio si eleva fino a 2911 m s.l.m. (M. [...] . Fu sede, fino al 1620, della pretura, cioè del governo centrale della valle o almeno di quella parte che pare appartenesse all’arcivescovodiMilano. Il castello di T., proprietà dei Lazzaroni, fu distrutto durante le lotte tra i Vittani e i Rusca ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Renate 1934 - Triuggio 2017); sacerdote dal 1957, è stato arcivescovodi Ancona-Osimo (1989-91) e quindi segretario generale della Conferenza episcopale italiana (1991-95). Arcivescovo [...] (1995-2002), è stato creato cardinale nel 1998. Dal 2002 al 2011 è stato arcivescovodiMilano, quindi amministratore apostolico di Vigevano (2012-13). Tra le sue opere: Verità e libertà (1993); Famiglia, morale, bioetica (1998); Nuova bioetica ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bologna 1733 - Parigi 1810); nunzio a Colonia (1767), a Lucerna (1778), a Vienna (1785-92), elevato alla porpora il 18 giugno 1792, si trovava a capo della sede vescovile di Iesi allorché Napoleone, [...] notevole tatto nella liquidazione della spinosa situazione ecclesiastica della Francia dopo la Rivoluzione. ArcivescovodiMilano dal 1802 (incoronò ivi Napoleone, re d' Italia), conte e senatore del Regno d'Italia, svolse fino alla morte le funzioni ...
Leggi Tutto
Stazzona Nel Medioevo, contado rurale del Milanese. Comprendeva tutto il bacino del Lago Maggiore, esclusa la Valtravaglia e la costa da Ispra a Laveno, appartenenti al contado di Seprio. Amministrato [...] con parziali infeudazioni o donazioni, finché la riva lombarda del contado passò all’arcivescovodiMilano e il rimanente fu diviso tra i conti di Biandrate, Pombia, Crusinallo e Castello (11° sec.). Il contado fu ricostruito dall’imperatore ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1372) di Teodoro I, cui successe nel 1338. Contese ai Savoia il possesso d'Ivrea fino al lodo (1349) dell'arcivescovodiMilano Giovanni Visconti, che stabilì un condominio delle due case sulla [...] città. Dal 1356 fu in lotta anche con il Visconti per il possesso di Asti, Alba, Novara e Pavia, ma ottenne solo il riconoscimento del possesso di Asti (1364). ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...