SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] 2002, pp. 505-510; F. Somaini, Un prelato lombardo del XV secolo. Il card. Giovanni Arcimboldi vescovo di Novara, arcivescovodiMilano, Roma 2003 (in partic. pp. 292-298); M. Simonetta, Rinascimento segreto. Il mondo del Segretario da Petrarca ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] del 1580 i fratelli tornarono a Castiglione, dove L., in assenza del padre, ricevette Carlo Borromeo, arcivescovodiMilano, in visita alla diocesi di Brescia. Il prelato si intrattenne con il ragazzo e il 22 luglio gli diede la prima comunione ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , iniziando, dopo i rituali io giorni, il conclave per l'elezione del nuovo papa. Il 26 giugno fu così eletto l'arcivescovodiMilano, sul nome del quale, come greco e neutrale fra i due partiti, si trovarono d'accordo sia gli Italiani sia i Francesi ...
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MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] il perno ideale. Il programma fu stabilito dal cardinale Ildebrando Schuster arcivescovodiMilano, che aveva già seguito personalmente il programma della porta di Antonio Maraini per la basilica di S. Paolo a Roma con la quale si notano assonanze ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] Cuore. L’università commissionò una lapide in sua memoria, eseguita da Giacomo Manzù nel 1938. Nel 1933 l’arcivescovodiMilano cardinale Ildebrando Schuster aveva avviato la pratica per la beatificazione che, solo nel 1942, venne trasferita a Roma ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] nel giugno 1556, Archinto fu sostituito da Antonio Trivulzio. Poi però seguì il primo, nominato arcivescovodiMilano. Entrare in città non fu facile: prima il pericolo di peste obbligò i due a restare in quarantena a Parpanese, presso Pavia; poi, si ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovodiMilano Ariberto. [...] 112; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, p. 284; F. Catalano, Milano tra liberalismo e nazionalismo (1900-1915), in Storia diMilano, XVI, Milano 1962, p. 117; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista, Torino 1964 ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] Allo stesso sinodo data anche un rescritto pontificio che confermava all'arcivescovo Umfredo di Ravenna il privilegio, contestatogli dall'arcivescovodiMilano e dal patriarca di Aquileia, di occupare il posto d'onore alla destra del papa in assenza ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] ecclesiastiche. Una vigile sorveglianza verso la Corsia dei Servi fu esercitata anche da Giovanni Battista Montini, dal novembre del 1954 nuovo arcivescovodiMilano, che guardò tuttavia con favore a quella realtà, come anche alla figura del servo ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] compie diversi volgarizzamenti; è in relazione con alti dignitari come l'arcivescovodiMilano Bartolomeo della Capra, il giurista Niccolò Arcimboldi, il segretario ducale Maffeo di Muzzano, il legato genovese Andrea Imperiale; nel 1439 è giudice ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...