CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] C. sarebbe stato interessato dal card. Mercier, arcivescovodi Malines, a un tentativo di mediazione tra Vaticano e Quirinale del re Alberto pp. 215-222; L. Aldovrandi Marescotti, Guerra diplomatica, Milano 1936, pp. 367 ss.; F. Margiotta Broglio, ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] Anche il futuro Leone XIII, a quel tempo arcivescovodi Perugia, si congratulò con l'autore al quale e giurista del XIX sec.,in Rass. di mor. e di dir., I (1935), pp. 456-75; F. Crispolti, Corone e porpore, Milano 1937, pp. 123 ss.; E. Hocedez ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] , Paris-Toulouse 1927, M. 415 s., 451; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, pp. 27 n. 3, 248 s., 259; R. del Vaticano 1961, p. 330; C. Piana, Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 437s.,n. 129; Dict ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] del Peloponneso e quella di Salonicco, che si raccorda alla grande linea europea Belgrado-Milano-Losanna-Parigi. A di una notevole colonia ebraica, di manifatture di seta; Edrisi la dice città popolosa. Dal 1175 (o 1180) Atene ebbe come arcivescovo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alienati; ma il delegato apostolico, l'arcivescovo Tommaso Arezzo, chiese addirittura l'annullamento ad Indicem;L. Bortolotti, La Maremma settentrionale 1738-1970. Storia di un territorio, Milano 1980, ad Indicem;P. Bellucci, I Lorena in Toscana. Gli ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e sia questi sia l'arcivescovo avevano partecipato in primo piano alle lotte politiche interne di Siena e alla strenua difesa , L'éloge de l'archidiacre Salluste Antoine Bandini),a cura di A. Casati, Milano-Verona 1942, pp. 215 ss.; J. Hecht, La ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] dall'arcivescovo, lo accompagnò durante un viaggio a Nogaredo nella primavera del 1628: ciò gli permise di fermarsi -1778; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. 677; Enciclopedia della Musica Ricordi, I, Milano 1963, pp. 248 s. ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Haarlem e Roermond.
I vecchi cattolici conservano il loro arcivescovatodi Utrecht, con due suffraganei, Deventer e Haarlem.
Le fonti dell'arte pura, parte 1a: L'arte olandese, Milano 1922; E. Mottini, Pittori fiamminghi ed olandesi, ivi 1924; ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] smascherando, sono arma d'intervento) di lettere del governatore diMilano a Roma e a Napoli intercettate Ognuna pretende l'esclusiva. E che dire dei resti di s. Nicola arcivescovodi Mira? stando a Fortunato Olmo - dotto monaco cassinense ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] vi aveva istituito la Chiesa latina, guidata da un arcivescovo, riserbando alla Chiesa locale, greco-ortodossa, una dominio spagnolo come i regni di Sardegna e di Napoli e il ducato diMilano, ingrandito con il ducato di Mantova, nonché a nord- ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...