GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] III annullò l'elezione perché contravveniva alle prescrizioni canoniche e al concordato del 1198.
Nel 1212 fu eletto arcivescovodiPalermo Parisio, ma Innocenzo III rifiutò la nomina ed esortò quindi il capitolo a una nuova elezione. G. aveva ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] dal vicerè e vi diede prova di notevole senso di moderazione, in una questione di precedenza, tipicamente secentesca, sollevata dall'arcivescovodiPalermo, capo del braccio ecclesiastico, che si rifiutò di rendere visita ai capi dei bracci militare ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] il suo matrimonio. Nel 1310, su suggerimento dell'arcivescovodiPalermo, Bartolomeo di Antiochia, all'insaputa forse di re Federico, furono proposte le nozze di C. con un fratello del re di Castiglia, Filippo. L'andamento delle trattative era ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] . Quando, al culmine della rivolta, il viceré si vide costretto a lasciare la città, delegando i suoi poteri all'arcivescovodiPalermo, l'A. si adoperò attivamente, insieme ad un altro alto funzionario, il marchese F. Artale, per convincere il ...
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AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] dei suoi meriti inquisitoriali, il 23 genn. 1585, fu fatto nominare da Filippo II vescovo di Girgenti, e quindi, il 14 ag. 1589, arcivescovodiPalermo.
In questa nuova qualità, però, il vecchio inquisitore non esitò ad intervenire decisamente, varie ...
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URBANO da Polizzi
Dario Busolini
URBANO da Polizzi (al secolo Giovanni Battista Trabona). – Nacque a Polizzi Generosa, in Sicilia, nel 1580 dalla famiglia Trabona, appartenente alla nobiltà locale, [...] .
Nel 1626 Urbano VIII il 19 settembre lo nominò suo legato presso il cardinale Giannettino Doria, arcivescovodiPalermo e più volte luogotenente, per trattare di un negotium imprecisato che non può avere a che fare, come è tramandato negli Annali ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana diPalermo [...] folla in armi che chiedeva le dimissioni del Foghani, ormai in procinto di lasciare Palermo, l'A. gli consigliò di rassegnare nelle mani dell'arcivescovodiPalermo non il governo di tutto il Regno (cioè la presidenza del Regno), come volevano il ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] i prelati scelti a rappresentare i territori della Corona aragonese al concilio di Basilea (dove venne inviato Niccolò Tedeschi, arcivescovodiPalermo e giurista di rinomata fama); fu invece chiamato a Gaeta presso Alfonso, impegnato a rivendicare ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] dei principali artefici del rovesciamento della politica autonomistica definita dal Parlamento di Castrogiovanni fu l'arcivescovodiPalermo, che nella sua duplice veste di rappresentante del Regno e della capitale patrocinò attivamente una soluzione ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] . Si ha notizia di sue operazioni di deposito nel 1443 e nel 1450, di prestiti alla Regia Corte nel 1445, di estrazione di merci (frumento?) nel 1450, di altre operazioni bancarie non precisate per conto dell'arcivescovodiPalermo nel 1449-1450. Nel ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...