MORRA, Enrico
Salvatore Fodale
de. – Nacque tra la fine del XII secolo e l’inizio del successivo da una nobile famiglia, nota fin dal tempo di Ruggero II d’Altavilla.
Il casato traeva nome dalla località [...] erano stati privati dai ribelli, figli del duca Corrado di Spoleto.
Nel giugno 1235 a causa dell’assenza di Federico, tenne la reggenza del Regno di Sicilia, insieme con gli arcivescovidiPalermo e di Capua e con il conte Tommaso d’Aquino. Tornò ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] a lui e all'arcivescovodi quella città, il giudizio su una precettoria dell'Ordine di S. Giovanni gerosolimitano.
G. E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia, a cura di I. Peri, I, Palermo 1974, p. ...
Leggi Tutto
CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] arcivescovodi Granada e il vescovo di Zara durante la discussione sulla procedura da adottare per una dichiarazione di Stato e Chiesa nelle due Sicilie, I, Palermo 1969, p. 54. Notizie biogr. in P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma ...
Leggi Tutto
SANTARELLI, Santi Giuseppe
Paolo Da Col
SANTARELLI, Santi Giuseppe. – Nacque a Forlì il 21 maggio 1716 da Giovanni Battista e da Cinzia Dandi, sotto la parrocchia di S. Mercuriale.
Contralto evirato, [...] tornò sulle scene di Genova, Venezia, Firenze, Verona, Ferrara, Palermo e Roma in drammi di Giovan Battista Lampugnani e b.c. («per la consecrazione in Arcivescovodi Corinto di S.A.R. il Cardinale duca di York», 1758, dedicato ad Algarotti), Bologna ...
Leggi Tutto
DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] , ad Arrigo Filostasio (probabilmente Filippo D'Anastasio, arcivescovodi Sorrento e amico del Valletta), insiste soprattutto sull' insulti et cavillazioni de' giansenisti (Palermo 1700), con lo pseudonimo di Giacinto Bandoni.
In essa riprendeva ...
Leggi Tutto
VICEDOMINI, Vicedomino
Marco Ciocchetti
(Visdomini Visdomino). – Nacque a Piacenza nel secondo decennio del XIII secolo, da un ignoto esponente dei Vicedomini (o Visdomini), un’importante famiglia piacentina, [...] non che il 16 luglio 1257, Vicedomini fu eletto arcivescovodi Aix-en-Provence, e progressivamente entrò nella sfera dei . XIII- XVII). Atti del Convegno internazionale di studi..., a cura di G. Musotto - A. Musco, I, Palermo 2002, p. 121; L. Gatto, ...
Leggi Tutto
FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...]
Esercitato già nel 1869 l'incarico di ablegato per consegnare il cappello cardinalizio all'arcivescovodi Lione, il F. non risentì pubblicato a Palermo nel 1882). Più che di una vera e propria riflessione filosofica si trattava di una messa ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] del titolare precedente, il papa intendeva prevenire le mosse di re Manfredi, visto che l'arcivescovo defunto Cesario d'Alagno nel 1258 aveva assistito all'incoronazione dello Svevo a Palermo. La consacrazione del D. non avvenne subito, ma soltanto ...
Leggi Tutto
CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] frequente comunione fece presto il caposaldo del suo apostolato.
Da Palermo il C. riprese le sue peregrinazioni e fu a Roma di punta del clero napoletano della Controriforma, con Lelio Brancaccio che sarà arcivescovodi Taranto e poi di Sorrento ...
Leggi Tutto
BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovodi Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] . 128-130; S. Pintus,Vescovi e arcivescovidi Torres, in Arch. stor. sardo, I(1905), v. 69; B. Baudi di Vesme,Guglielmo giudice di Cagliari e l'Arborea,ibid., pp. 30, 33, 182 s.; E. Besta,La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, pp. 169-173; II, ibid ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...