DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] borgo, invase il palazzo nuovo dell'arcivescovo e costruì un ponte di legno, in modo da impedire gli di Savona, in Miscellanea di storia italiana, XLI (1905), pp. 325, 330; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, ad Indicem; C. Imperiale di ...
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ZOCCHI, Arnaldo.
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Firenze il 21 settembre 1862, dallo scultore Emilio e da Enrichetta Ciani. Primogenito di sei fratelli – Alessandro, Gino, Giulia, Ettore ed Emma – fu [...] la tomba di Simone Cuccia, che fu commissionata da Luca, primogenito dell’illustre giurista, nel cimitero di S. Maria dei Rotoli a Palermo (A. per la tomba dell’arcivescovo Letterio d’Arrigo, nella cattedrale di Messina, raffigurato mentre conforta ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] console in un momento di serio imbarazzo per il Comune. L'arcivescovo Cristiano di Magonza, infatti, aveva di Ninfeo, I, Livorno 1899, p. 279; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1908, ad Indicem; V. Vitale, Breviario della storia di Genova ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] aderenti, come lo stesso arcivescovo Giovanni Piccolomini, che fu gratificato del cardinalato di lì a poco. Quanto P. Aretino, Pasquinate, a cura di V. Rossi, Palermo-Torino 1891; A. Canestrelli, L’Abbazia di S. Galgano. Monografia storico-artistica ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] avvenuta e i vincitori - l'arcivescovo e gli altri congiurati - si rifiutarono di adempiere agli impegni presi con i dal 450 al 1326, Palermo 1908, pp. 249, 256; F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima ...
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MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] anche durante il pontificato di Leone XII. Al contempo Pio VII volle designarlo arcivescovo e visitatore apostolico nelle missioni Puglia e a Palermo. Il 31 maggio 1824 fu deputato della visita apostolica straordinaria delle chiese di Roma.
Il 20 ...
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QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] realizzate molto probabilmente su commissione dell’arcivescovo Simone Carafa (Campagna Cicala, ), pp. 297 s.
A. Salinas - G.M. Columba, Terremoto di Messina. Opere d’arte recuperate, Palermo 1915, p. 48; E. Mauceri, Giovan Battista Q., in Bollettino ...
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MARTINEZ
Giovanni Molonia
MARTINEZ. – Famiglia di argentieri, attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII. Provenienti per lo più dalla regione di Valencia, molti uomini di questo nome risultano sin dalla [...] Messina (1703), la raggiera e l’ostensorio della chiesa madre di Alì Superiore; la mezza corona della chiesa madre di Letoianni (1715), la croce astile capitolare con lo stemma dell’arcivescovo Tommaso Vidal de Nin (1737), la stauroteca con putti in ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] un peso, nella sua elezione, il ruolo dell’arcivescovo Filippo, più noto come Filippo Fontana o Filippo da a confronto, in La parola all’accusato, a cura di J.C. Maire-Vigueur - A. Paravicini Bagliani, Palermo 1991, pp. 105-124; G. Zanella, Filippo ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] . 1693 (Palermo 1693), che in verità più che testimonianza di una personalità freddamente di convento; nello stesso tempo fu pubblico lettore di retorica nel Pontificio Collegio Montalto o di Sisto V e teologo ed esaminatore sinodale dell'arcivescovo ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...