AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] di Manfredi e del marchese di Hohenburg con la Chiesa. Più tardi, nel 1252, Innocenzo IV confermava arcivescovodi uomo ligio, allora vescovo di Anglona, ad intervenire alle cerimonie per l'incoronazione di Manfredi a Palermo. Naturalmente la sua ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] . 1609 assegnò al suo fidatissimo Robert Cecil conte di Salisbury (1563-1612) l'incarico di trovare una sistemazione all'esule. Con l'appoggio dell'arcivescovodi Canterbury Bancroft e del vescovo di Londra Ravis egli venne pertanto autorizzato a far ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] uomini, navi, armi, denaro e provviste alimentari. Il 12 febbr. 1397 il Comune diPalermo decideva di aprire le trattative per la resa e nominava una rappresentanza con a capo l'arcivescovo; il 15 il C. rimetteva agli stessi ambasciatori l'incarico ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] di Brugnato tra il 1640 e il 1650). Ebbero prole solo in due: Gregorio, morto a Palermo nel di Genova dal 1669 al 1721…, Genova 1912, p. 14; L. Alfonso, Aspetti della personalità di Stefano Durazzo, arcivescovodi Genova, in Atti d. Soc. ligure di ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] il F. accettò l'invito ad assistere all'incoronazione di Manfredi a re di Sicilia a Palermo.
Il F. morì appena due mesi dopo, il 10 Alessandro IV nell'ottobre 1259 a favore del nuovo arcivescovodi Bari, Giovanni Saraceno. Il papa ordinò poi al ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] , il 1º giugno 1283, dette il consenso a una concessione fatta dall'arcivescovodi Monreale, Giovanni Boccamazza, in favore di Guglielmo de Carbonito giudice in Palermo. Si ha notizia di un successore del C. solo dopo la morte del re (1285), quando ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] i giudici Gonario di Torres e Comita di Gallura, prestò giuramento di fedeltà all'arcivescovodi Pisa. Mostrò biografico degli uomini illustri di Sardegna, I, Torino 1837, p. 241; E. Besta, La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, pp. 106 ss ...
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GIACOMO, CONTE DI ANDRIA
FFulvio Delle Donne
Di questo personaggio, che fu attivo nel Regno durante la minorità di Federico II, non si hanno informazioni precise circa la nascita, che, presumibilmente, [...] di Capua e poi ai siciliani di aver inviato in loro soccorso Cinzio, cardinale-prete di S. Lorenzo in Lucina e legato apostolico, Anselmo, arcivescovodi Napoli, Angelo, arcivescovodi catturare da Marcovaldo nel castello diPalermo, e poi alla sua ...
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ENRICO DI MORRA
HHubert Houben
Originario di una famiglia campana, titolare della baronia di Morra nella contea di Conza (l'attuale Morra de Sanctis, in provincia di Avellino). Dopo la riforma del tribunale [...] Germania, dove si sarebbe fermato per cinque anni, istituì un consiglio di reggenza composto da cinque persone: E. stesso, il conte Tommaso di Acerra e gli arcivescovidiPalermo, di Capua e di Otranto (quest'ultimo, dopo la sua morte nel 1235-1236 ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] di Camerino, il secondogenito Carlo, cardinale e arcivescovodi Milano, finirà santo. Le tre figlie andarono spose a gentiluomini di alto rango, esponenti di , nell'opera di affermazione della Congregazione dell'Oratorio. Morì a Palermo nel 1582. Dal ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...