COSTANZA D'ALTAVILLA
TTheo Kölzer
Figlia postuma di re Ruggero II di Sicilia (m. 26 febbraio 1154) e della sua terza moglie Beatrice dei conti di Rethel (Champagne), nacque probabilmente a Palermo nel [...] Imperium (1194). Tuttavia, era già palese come queste nozze non riscuotessero un consenso unanime a corte: l'arcivescovodiPalermo Gualtiero spiccava tra i suoi convinti sostenitori, mentre sul fronte avverso era schierato il vicecancelliere Matteo ...
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CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] , alla presenza dell'arcivescovodiPalermo Berardo, del gran giustiziere della Magna Curia Riccardo di Montenero, del figlio Manfredi, allora diciottenne, di Pietro Ruffo, che dirigeva le scuderie imperiali, di Riccardo, conte di Caserta e genero ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] che nell'aprile del 1235, dovendosi l'imperatore recare in Germania, formò, insieme con gli arcivescovidiPalermo e di Capua, un consiglio di reggenza del Regno. Nel dicembre dell'anno seguente raggiunse Federico II in Germania, per ritornare poi ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] ), Opizio (1632-1700) e Lazzaro (v.); il generale dell'ordine di Monteoliveto (1703-05) Tomaso; l'arcivescovodi Genova Cipriano (1510-86), che partecipò al Concilio di Trento; l'arcivescovodiPalermo Camillo (m. 1644). I P. diedero alla repubblica ...
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Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovodiPalermo, divenne notarius, poi giudice [...] morisse subito, ma che si desse la morte ferendosi la testa, presso Pisa; tra i cronisti che lo difesero dall'accusa di tradimento va ricordato fra Salimbene da Parma; alla sua innocenza crede pienamente anche Dante, che ne esalta la figura nel canto ...
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Famiglia siciliana che da alcuni si fa risalire a un Roberto, conte di Embrun, provenzale, in Sicilia nel sec. 11º; da altri a una famiglia romana del sec. 3º; da altri ancora alla casa reale di Aragona. [...] Catania (1517), dove ebbe parte importante nelle lotte cittadine all'epoca di Carlo V; Alvaro (1430-1523), senatore romano; Giovanni (m. 1511), arcivescovodiPalermo (1489), cardinale, presidente del Regno (1494, 1506); Ignazio (v. Paternò Castello ...
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GRAVINA
Filippo POTTINO
Non ne è provata la discendenza dalla stirpe reale dei Normanni, ma la famiglia è vetusta e fu illustre. Il ramo più antico è quello dei conti di Gravina in Puglia che appare [...] Palagonia, lasciò il suo vistoso patrimonio per i poveri diPalermo. Il cardinale Pietro, arcivescovodiPalermo e luogotenente generale del re in Sicilia (1820), fu fratello di Federico, il prode che cadde a Trafalgar; Francesco, monaco benedettino ...
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ROSSO (o Russo)
Filippo POTTINO
Famiglia nota in Sicilia fin dal sec. XII con un Rosso de' Rossi, barone di Sperlinga (1132), possedendovi le contee di Aidone, Collesano, Sclafani e varie baronie. Federico, [...] agosto 1408) e nominato ambasciatore di re Alfonso al concilio di Costanza. Francesco fu primo principe di Cerami (10 settembre 1663), Ignazio primo conte di S. Secondo (19 ottobre 1694), Domenico fu arcivescovodiPalermo e deputato del regno (1738 ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] seconda sessione (20 novembre); un anno dopo, nel dicembre 1216, dotò l'arcivescovodiPalermodi altre concessioni, confermando le precedenti.
Nel 1224 B. coprì l'ufficio di balivo di Sicilia, incarico che tornò ad occupare nel 1228 e dal 1235 al ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] Innocenzo III che si delineò nel medesimo torno di tempo a proposito della nomina del nuovo arcivescovodiPalermo, il papa ne attribuì la responsabilità ai consiglieri di Federico, tra i quali era Gualtiero di Palearia (ibid.); e, anche se in ciò si ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...