BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] ogni ceto; già prima del suo ritiro l'arcivescovodi Napoli, Annibale da Capua, l'aveva fatta sorvegliare aveva cominciato a stampare a Palermo, presso Andrea Colicchia, nel 1666, si conserva manoscritta nella Biblioteca Comun. diPalermo, ms. 3Qq. D. ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di Firenze; inoltre fu collaboratore delle Efemeridi letterarie di Roma, dell'Antologia Romana, delle Notizie de' Letterati diPalermo, nonché degli Annali ecclesiastici di 'Arch. di Stato), a Roma (carteggi con A. Gioannetti, arcivescovodi Bologna, ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] IV dal concilio lateranense, Federico II fece condurre C. e il figlio Enrico in Germania dall'arcivescovo Berardo diPalermo e dal conte tedesco Alberto di Everstein. C. si mise in viaggio nel luglio del 1216 da Messina, passando da Sant'Eufemia ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] all'ingresso del nunzio apostolico monsignor G.F. Stoppani, arcivescovodi Corinto, avvenuto il 17 apr. 1741.
Al decennio inglesi, di recente comparsi sul mercato. Di questi fanno parte la serie con le Vedute di Firenze, Genova, Palermo, Messina ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] arcivescovodi Milano Bartolomeo della Capra, il giurista Niccolò Arcimboldi, il segretario ducale Maffeo di , L'epistolario del Panormita, Palermo 1953, cfr. Indice; E. Garin, La cultura milanese nell'età viscontea, in Storia di Milano, VI(1955), pp. ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] per il mantenimento a Palermo della corte di un principe reale. Grande fu la delusione quando il re, partendo, nominò quale suo rappresentante nella capitale dell'isola l'ottuagenario arcivescovo D. Pignatelli.
Profittando della pace di Amiens, il C ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] allora docente di retorica in seminario, vescovo di Pistoia e Prato nel 1867 e infine arcivescovodi Siena). veda la sua Bibliobiografia, Firenze 1874. Su di lui cfr. G. Pitrè, Profili biografici, Palermo 1864; L. Baretti, Biografia del fu egregio ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] un'ambasceria di pacificazione, di cui faceva parte l'arcivescovodi Bari. Nel febbraio 1043, con truppe di varia , col. 194; A. Kazhdan - S. Ronchey, L'aristocrazia bizantina…, Palermo 1997, p. 211; B. Krsmanovič - A. Loma, George Maniakès, ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] di S. Antonino a Palermo, di S. Vito a Chiusa, di S. Vito a Girgenti, di S. Maria dell’Itria a Castelvetrano.
Nel 1859 aderì ai moti antiborbonici diPalermo Carafa di Traetto, arcivescovodi Benevento, all’indomani dell’intervento di Pantaleo ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] Napoli a causa di un rapido viaggio a Palermo; perciò, o si verificò qualche giorno dopo l'atto di adesione del C rimase fermo sulle sue posizioni respingendo anche le sollecitazioni dell'arcivescovodi Napoli, Sisto Riario Sforza. Il 17 sett. 1861 fu ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...