PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di un canonicato nella cattedrale diPisa, con relative prebende; di un altro ricco priorato pisano, quello di San Nicola di restituzione dei beni. Scelse così di stabilirsi a Milano, allora retta dall’arcivescovo Giovanni Visconti e dai suoi nipoti ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] composta da persone devote al re di Francia (tre cardinali e l'arcivescovodi Sens), la quale condannerà le vittime 10(ed. Toynbee)della lettera ai cardinali italiani di Dante, in Annali della Scuola normale sup. diPisa, III (1973), pp. 471-495; J. ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Tarditi, l'abate L. Gastaldi, futuro arcivescovodi Torino, G. di Cavour, secondo i quali le tesi giobertiane menavano giornali liberali come la Patria di Firenze, l'Italia diPisa, il Risorgimento e soprattutto la Concordia di Torino, diretta da L. ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dopo la sua incoronazione, il 31 agosto, Alessandro VI lo nominava arcivescovodi Valenza. Il B. viveva allora a Spoleto e giunse a Roma una piccola forza militare e progettò di imbarcarsi per Piombino o Pisa e di lì raggiungere la Romagna ove Forlì ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] normali diPisa furono abolite, ma dovettero essere ripristinate in seguito alla richiesta di molti cittadini.
Il governo, di F. ancora alienati; ma il delegato apostolico, l'arcivescovo Tommaso Arezzo, chiese addirittura l'annullamento delle leggi ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] al patriarca di Costantinopoli, agli arcivescovidi Patrasso e di otranto; concede di fatto, di Arezzo, di Pistoia, di Volterra, con l'acquisto di Lucca avrebbero consolidato la loro posizione egemonica nella Toscana, stringendo da presso Pisa ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sia questi sia l'arcivescovo avevano partecipato in primo piano alle lotte politiche interne di Siena e alla n. 40; Estratto del Discorso economico sulla Maremma di Siena,in Giornale de' letterati diPisa,XIX (1775),pp. 138 ss.(riportato in F. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] il successore del Rospigliosi: era Francesco Gaetani, arcivescovodi Rodi e nipote del cardinale Pamphili. Ai primi di gennaio 1653 il Rospigliosi lasciò Madrid, ripartendo per Roma.
Di ritorno dalla Spagna il Rospigliosi, dopo aver soggiornato ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] ". E ancor più turbante il morire di lì a poco, il 2 maggio 1576, dell'arcivescovodi Toledo a causa della "tortura morale" visibilità approfittando della venuta in Italia del duca di Nevers: gli va incontro a Pisa, gli sta attorno sinché a Roma, lo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] corso di una splendida cerimonia, fu concesso il cappello cardinalizio al principe elettore e arcivescovodi Magonza Alberto di . è negli Opuscula). Dopo il suo scritto contro il concilio diPisa (1511) e il suo discorso al concilio laterano (1512) ...
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