DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] che pochi anni prima, mentre era arcivescovodi Milano Alfonso Litta (m. 1679) e su richiesta del granduca di Toscana Cosimo II (m. 1621), vi era stata una transazione di sue reliquie nella chiesa di S. Frediano a Pisa. Ma la richiesta e la ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] le imputazioni dei precedenti processi formati a Madrid, dall'arcivescovodi Toledo, Diego de Astorga, e a Piacenza, dal 1784, pp. 30 n., 151-155; G. Viani, Mem. della famiglia Cybo..., Pisa 1808, pp. 55, 58, 146 ss.; L. Cardella, Mem. stor. de ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] dedicati a Carlo Malatesta, che, fedele sostenitore di papa Gregorio XII, a Pisa si sarebbe adoperato tra il 1409 e il A. V. Müller, A. F. († 1443) generale OESA arcivescovodi Nazareth e la teologia di Lutero, in Bilychnis, III (1914), pp. 373-387; F ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Pietro Capuano con il titolo diarcivescovodi Amalfi). Il C. fu sepolto nel duomo di Amalfi nella cappella dei SS. dell'Immacolata Concezione inParigi, Roma 1905; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesuliber ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] uditore al servizio di Cesare Borgia, allora arcivescovodi Valenza e in seguito cardinale. Ai primi di settembre del 1494 della riconciliazione dei cardinali che avevano partecipato al concilio diPisa, ribelle a Giulio II; il suo testo è l ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] lettere pontificie come successore del defunto Michele da Pisa: nel documento il D. è qualificato generali pontifici, Napoli 1782. p. XXIV; L. Barotti, Serie de' vescovi e arcivescovidi Ferrara, Ferrara 1781, pp. 90-93, n. LIV; G. Marini, Degli ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] , Urbano V nominò il cardinale Pierre d'Estaing, arcivescovodi Bourges, vicario generale "in nonnullis provinciis et terris , Lucca, Pisa, Bologna e Mantova, che gli rinfacciava lo scarso sostegno prestatogli in occasione della conquista di Reggio da ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] , il nuovo ministro provinciale della Germania Alberto da Pisa lo nominò custode della Sassonia, da dove egli riuscì dell'imperatore Federico II.
Sempre nel 1248 G. fu nominato arcivescovodi Antivari (oggi Bar, nel Montenegro), nel Sud della Dalmazia ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Il 27 luglio il F. fu convocato dal concilio e due settimane più tardi il papa eletto a Pisa, Alessandro V, restituì al De Marini l'arcivescovatodi Genova. Infine, in settembre, venne rovesciato a Genova il governo francese sostenuto dai Fieschi. In ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] Préameneu ingiungeva all'arcivescovodi Torino G. Della Torre di privarlo della facoltà di confessare. Il prelato L. e la Compagnia degli oblati di Maria Vergine. Nel primo centenario dell'approvazione dell'Istituto, Pisa 1916; C. Salotti, Il beato ...
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