GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] a Lucca per intavolare trattative con i rappresentanti diPisa nel tentativo, patrocinato dall'arcivescovo Cristiano di Magonza, arcicancelliere imperiale, di trasformare in pace stabile i fragili accordi di tregua stipulati nel 1169.
Tale iniziativa ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] delle mire annessionistiche del re di Francia Filippo l'Ardito. Come arcivescovodi Lione, Pietro si adoperò per ristabilire la pace nella città e per regolare i conflitti di giurisdizione fra l'arcivescovato e il re di Francia, alla corte del quale ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] designato arcivescovodi Firenze fin dal 1549, ma la militanza antimedicea dei suoi parenti gli impediva di metter servizio presso il giovane cardinale, spostandosi al suo seguito tra Pisa, dove studiava, e le varie residenze medicee sparse per ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] di Parma. In seguito a tali azioni, venne compreso nella pace di Sarzana stipulata tra l'arcivescovo Visconti ed i guelfi, ottenendo la conferma del possesso di c. di L. Fumi, Lucca 1903, nn. 42, 43, 52; Ranieri Sardo, Cronaca diPisa, a cura di O. ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] apostolico della sede di Genova il Godilasco. L'anno seguente, tuttavia, il papa eletto dal concilio diPisa, Alessandro V, governatore inviato da Filippo Maria a Genova, l'arcivescovodi Milano Bartolomeo Capra, il duca fu irremovibile ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] nella competizione elettorale del cardinale Francica Nava, arcivescovodi Catania. Alla Camera il C. sedette tra e privilegiati dopo consentito il concordato, Pisa 1894; Se possa promuoversi il fallimento di una società commerciale dopo un anno ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] 1404 l'arcivescovodi Cagliari, Antonio, propose al D. un incontro, che avvenne fuori dalle mura di Alghero. Il commercio dei cereali nei Paesi della Corona d'Aragona. La Sardegna, Pisa 1981, ad Indicem; F. C. Casula, Profilo storico della Sardegna ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] priore di Pistoia nel 1510.
Nel 1522 il F. si trasferì a Pisa per di Medilla) narra una intricata vicenda di congiure di palazzo a sfondo erotico di cui è protagonista la corrottissima figlia dell'arcivescovodi Foiano. Dalla ridda di adulteri e di ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] nel vuoto, per cui gli scontri continuarono. Alla fine di giugno la caduta del conte Ugolino Della Gherardesca a Pisa fu vista con favore dal F., che si affrettò ad accordarsi con l'arcivescovodi quella città Ruggero Ubaldini; i due prelati fecero ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] religiosa, giacché in Sicilia, dopo il concilio diPisa, trovavano seguito tutte e tre le obbedienze consesso dopo la rinunzia di Gregorio XII e le deposizioni di Giovanni XXIII e di Benedetto XIII. Il D. fu confermato arcivescovodi Palermo. Il 24 ...
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