GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] morte quasi contemporanea dell'arcivescovo Ugo Della Volta, che privava la scena politica cittadina di uno degli esponenti più accordi diplomatici stipulati in quel periodo: la tregua con Pisa (caldamente sostenuta dal papa) tendente a stabilizzare i ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] anzi la restituzione all'arcivescovo e avviandone il restauro. Tra queste ancora, il Comitato per Bologna storico-artistica, sorto nel 1889 e impegnato per un lungo arco di tempo in una attività di promozione è di consulenza scientifica dei restauri ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] a Lione un decreto per la convocazione di un concilio generale da tenersi a Pisa.
A causa della sua intima amicizia con da una predica tenuta nel 1512 nel duomo di Aix-en-Provence davanti all'arcivescovo e ai signori del parlamento regio. Le ultime ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] , impegnati nella guerra con Pisa, venne sempre più caratterizzandosi come un governo di "popolo", sia pure capeggiato anni, i nobili e i guelfi, sostenuti dal nuovo arcivescovo Obizzo Fieschi, organizzarono una congiura per eliminarli. Il complotto ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] 'arcivescovo Gualtieri da Vezzano. Agli inizi del 1268 dovette tuttavia riprendere la sua attività diplomatica, per recarsi in ambasceria presso Carlo d'Angiò, il quale aveva avviato col Comune genovese trattative in vista di un accordo contro Pisa ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] di S. Lorenzo nel convento delle suore di S. Stefano, di cui fu anche confessore. Rifiutò la cattedra di umane lettere a Pisa, Venetiis 1632; Biblioteca dell’eloquenza italiana di Mons. Giusto Fontanini arcivescovo d’Ancira con le annotazioni del ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommasino
Giustina Olgiati
(Campofregoso Figlio di Giano, doge nel 1447-48, e della nobildonna corsa Violante (da alcuni genealogisti nominata come Anna), figlia di Francesco [...] arcivescovo Paolo - cugino del padre e subentrato per un breve periodo nel 1462 a Ludovico quale doge di 283; N. Battilana, Geneal. di fam. nobili di Genova, I, Genova 1825, s.v. Campofregoso; A.P. Filippini, Istoria di Corsica, Pisa 1827, II, pp. 356 ...
Leggi Tutto
CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] arcivescovo napoletano di Cosenza Bartolomeo Pignatelli gli salvò allora la vita. Nel 1266 il C. perse tuttavia i suoi feudi di Atripalda e di da Tunisi. Attese invece l'arrivo di Corradino a Pisa, assumendosi poi un importante compito nel quadro ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] giovane figlio L., coadiuvato dall'arcivescovo Landolfo di Benevento. Le truppe imperiali sassoni, -Milano-Pisa 1875, pp. 135, 152; IX, (1065-1072), a cura di S. Leone - G. Vitolo, Badia di Cava 1984, p. 77; Gli "Annales Beneventani", a cura di O. ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] sbaratti; l'Arcivescovo e il conte Orso, ... sono di fattione spagnuola, l'Antella, non ben contento di possedere in Walsee-Mels, Pisa 1875, pp. 162 ss., 212 ss.; P. Antonini, Ibaroni di Waldsee, i visconti di Mels e i signori di Colloredo, Firenze ...
Leggi Tutto