ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di S. Maria di Roccamadore nella diocesi di Messina.
Nel 1505 l'I., in qualità diarcivescovodi Reggio Calabria, dovette affrontare la questione della Giudecca di legato Francesco Alidosi e si rifugiò a Ravenna. La discordia scoppiata tra l'Alidosi, ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] L. di interrompere la missione e di rientrare ad Avignone. Ne uscì dopo la vittoria francese sulle truppe pontificie a Ravenna (11 apr , poiché il L., anche dopo essere diventato arcivescovodi Sassari ed essere stato sostituito a Tivoli dal nipote ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] l'arcivescovo Giacomo Matteucci di occuparsi della divisione delle artiglierie e delle munizioni ducali di Ferrara di evitare gli arruolamenti nelle popolazioni locali, soprattutto diRavenna, Faenza e Imola "perché sendo quelle città piene di ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] di Bologna, l’altro nella metropolitana diRavenna, e l’arcipretura della pieve rurale di S. Giovanni in Persiceto. Il processo di fama e carriera Giacomo Carafa, arcidiacono di Bologna, futuro arcivescovodi Bari, e il celebre canonista Francesco ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] arcivescovodi Milano (1954); per il 450° anniversario della fondazione del corpo della Guardia svizzera vaticana (1955).
Al 1921 risalgono le medaglie di Dante Alighieri realizzate per il Comitato civico e per il Comitato cattolico diRavennadi ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] ad altri monumenti antichi, per proporre l'esistenza in Ravennadi un tempio del dio, del resto attestata da varie ed accompagnare alla frontiera di Modena, misura che, secondo quanto scriveva all'arcivescovodi Bologna mons. Macedonio, segretario ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] , i gesuiti dagli attacchi dei numerosi avversari.
Legato perpetuo diRavenna e Bologna, l'11 maggio 1543 il C. fu sulle "cose di Colonia", cioè sull'intervento della Curia romana nei confronti dell'arcivescovodi Colonia Adolfo di Schauenburg. ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] conflitto fra Enrico II e Becket, già suo cancelliere e ora arcivescovodi Canterbury; G. fu incaricato dal papa di esaminare la situazione e di cercare una mediazione. Munito di plenitudo potestatis, fu quindi inviato come legato papale negli anni ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] in contatto con l'arcivescovodi Magonza. Le prime notizie su di lui risalgono, come nel caso di Corrado di Urslingen, al periodo la sua carica anche in Romagna e nel ducato diRavenna.
Possiamo solo avanzare supposizioni perché l'imperatore avesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] 1265), secondo il quale i libri legum da Roma giunsero a Ravenna e poi a Bologna; un certo dominus Pepo cominciò a far appaiono coinvolti nell’elezione dell’antipapa Maurizio Burdino, arcivescovodi Braga (Portogallo); che precedettero ma forse non ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...