DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Nel 1186 aveva fatto una ricerca nei registri di Pasquale II allo scopo di contestare la dipendenza del vescovo di Piacenza dall'arcivescovodiRavenna: vi trovò effettivamente il canone del concilio di Guastalla (1106) che sanciva l'esenzione della ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] . Ebbe anche, ma la data è incerta, l'incarico di commissario di milizie pontificie e l'investitura a conte di Teodorano, castello della Romagna di cui era proprietario l'arcivescovodiRavenna.
Nel dicembre 1428 il M., anche per il deciso apporto ...
Leggi Tutto
MASTRI, Bartolomeo
Paolo Falzone
– Nacque il 7 dic. 1602 a Meldola, presso Forlì, da una famiglia agiata e influente. Il padre, Alessandro, fu capitano e procuratore della Comunità; la madre, Isabella [...] da problemi familiari, il M. fece ritorno a Meldola.
Dopo pochi mesi il cardinale Luigi Capponi, arcivescovodiRavenna, lo volle presso di sé come proprio teologo privato. Dal nuovo ufficio il M. trasse benefici non trascurabili. Il cardinale ...
Leggi Tutto
GEBEARDO
**
Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovodiRavenna, in un atto del 23 febbr. [...] G. dedicò alla vita e ai costumi del clero: in un atto emanato nel gennaio 1114, al tempo di Gualtiero arcivescovodiRavenna, si fa esplicito riferimento alle donazioni a suo tempo compiute da G. in favore dei canonici della cattedrale, per ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] , a notte, il F. veniva pugnalato a morte sulla soglia di casa.
L'omicidio, di indubbia marca sanfedista, maturato cioè fra i più violenti di coloro che lo stesso arcivescovodiRavenna C. Falconien Mellini aveva definito, in una lettera del 27 febbr ...
Leggi Tutto
POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] venuti in possesso tramite acquisti diretti o concessioni enfiteutiche dall’arcivescovodiRavenna. Tutto ciò, la cui prima conseguenza fu un’espansione delle colture cerealicole al fine di costituire una risorsa sicura contro il periodico infierire ...
Leggi Tutto
MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria diRavenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] G.B. Guarini, T. Tasso, G.B. Marino; altri sono adespoti.
Nel 1612 Benedetto dedicò all'arcivescovodiRavenna, il cardinale P. Aldobrandini, i Concerti a una, due, tre et quatro voci con il basso per sonare, Libro primo (Venezia 1612), che definiva ...
Leggi Tutto
NAVA, Gabrio Maria
Elena Riva
– Nacque il 17 aprile 1758 a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia e diocesi di Milano, da don Nicolò, capitano di cavalleria dell’armata imperiale asburgica, e dalla nobile [...] dopo Milano. Primo vescovo non veneziano dopo oltre tre secoli, fu consacrato a Milano il 1° novembre 1807 dall’arcivescovodiRavenna Antonio Codronchi e fece il suo ingresso solenne a Brescia il 17 gennaio 1808. Il suo episcopato si protrasse fino ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] della chiesa di S. Clemente di Primaro dall’arcivescovodiRavenna Tommaso Perondoli. Come studente di diritto canonico, battesimo dei fanciulli (cc. 126v-127r); assieme a quattro sue repetitiones di altri capitoli del Liber Extra (X.1.3.14, 19-20; ...
Leggi Tutto
ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovidi provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile diRavenna dopo la morte di Gebeardo [...] la sua piena fedeltà alle decisioni sinodali del pontefice, in alcuni passi criticò l'atteggiamento dell'arcivescovodiRavenna, dal quale, in merito alla questione, non poté ottenere, come scrisse, alcuna "scintillani salutationis". Nell'inverno ...
Leggi Tutto
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...