ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Federico Sanseverino.
Ricevuta l'8 genn. 1498 la bolla di nomina ad arcivescovodi Milano, l'E. tornò a Ferrara per preparare
Non c'è traccia della presenza dell'E. alla battaglia diRavenna (ii apr. 1512), nella quale le truppe francesi e ferraresi ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di qualche influente concittadino legato alla nutrita colonia piacentina di Roma, ove spiccavano il conte Francesco Landi (futuro arcivescovodidi S. Romualdo a Ravenna, realizzato a Roma da Bartolomeo Boroni e collocato nel 1739 (oggi a Ravenna, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] grazie all'appoggio dell'arcivescovodi Benevento V.M. Orsini di Roma, nazionale di Firenze, Estense di Modena, universitaria di Pisa, Ambrosiana di Milano, Fabroniana di Pistoia, Classense diRavenna, Marciana e del seminario di Venezia, comunale di ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] arcivescovodi Canterbury Anselmo d’Aosta, giunto a Roma nel 1098. Il re Guglielmo II il Rosso, alla morte di Lanfranco di 1130, Tübingen 1977, pp. 103-105; J. Ziese, Wibert von Ravenna, der Gegenpapst Clemens III. (1084-1100), Stuttgart 1982, ad ind ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] particolare energia nei confronti dell'arcivescovodi Sorrento, F. S. Apuzzo, segnalandolo al ministro di polizia R. Conforti per l'allargamento del suffragio con l'elezione nei collegi di Rovigo, Ravenna e Milano, tra i quali scelse quest'ultimo. ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] preghiere del grande ammiraglio Maione e di Ugo, arcivescovodi Palermo: "Iussu... domini mei, trascrivere nell'attuale Vat. lat. 2063 da un esemplare di Giovanni Conversini da Ravenna e spinse Leonardo Bruni a farne una nuova traduzione, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] dei contrasti insorti con l'arcivescovodi Colonia circa il convento benedettino di Weidenbach. Ma sullo zelo 1798-99, a cura di G. Cugnoni, Roma 1882, I, pp. 8 s.; II, p. 44; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 92; G ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] del processo spagnolo fu ritardato dalla morte improvvisa dell'arcivescovodi Toledo. Dichiarata chiusa l'istruttoria il 21 genn. e la rovina progressiva dei preziosi monumenti ravennati. L'A. intervenne personalmente, suggerendo modifiche ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] al servizio dell’arcivescovodi Nicosia Filippo Mocenigo, con compiti di natura amministrativa. Non (2001), pp. 21-35; M. Rinaldi, T. Tasso e F. P., Ravenna 2001; M. Muccillo, La dissoluzione del paradigma aristotelico, in C. Vasoli, Le filosofie ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] bizantino.
In seguito all'elezione del Filargo ad arcivescovodi Milano (17 maggio 1402) il D. dovette trasferirsi di lui parlano, come quella di raccomandazione presso il Filargo, ormai papa, e altre a personaggi vari come Bonfiglio da Ravenna ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...