PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] (contro Ponzio); il privilegio (4 maggio) per i canonici di S. Maria in Porto diRavenna (che assicurava loro ampie esenzioni e libertates); la bolla per l’arcivescovoravennate (con conferma dei suoi diritti metropolitici); la lettera per il ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] dei principi dell’Impero, durante la quale venne risolto un conflitto giurisdizionale tra Leone IX e l’arcivescovo Unfrido diRavenna (1046-51). Nell’ottobre del 1052 Gebhard si trovava a Ratisbona, quando Leone IX procedette alla traslazione ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] Ravenna, alle quali si aggiunsero nel 1631, allorché quello stato fu arinesso alla S. Sede, quella di Urbino e nel 1633 quella di cardinale Scipione D'Elci, arcivescovodi Pisa, perché facesse sì che il granduca di Toscana eccitasse#... la sua pietà ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] fama come architetto dell’arcivescovodi Bologna e dei gesuiti gli permise di accedere alla prestigiosa Accademia palazzo Rasponi diRavenna, in La festa delle arti: scritti in onore di Marcello Fagiolo per cinquant’anni di studi, a cura di V. ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] due granduchesse, da Niccolò Dell’Antella, Fabrizio Colloredo, l’arcivescovodi Pisa Giuliano de’ Medici e Orso Pannocchieschi d’Elci. Quest’ultimo era stato fin dall’inizio il collaboratore preferito di M., che se ne valse anche come educatore dei ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] aveva imposto la liturgia latina ai Ruteni uni ati dell'arcivescovatodi Polotsk, gli sforzi dell'A. per ristabilire la gerarchia cardinale Rivarola, e l'A. fu incaricato di dirigere a Ravenna i processi criminali, manifestò una notevole durezza ( ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] nelle chiese di Langres e Béziers), sia successivamente (nelle diocesi di Ossero, Zara, Cividale, Trento, Brescia e Ravenna). Il una lettera di Cosimo de' Pazzi, canonico di S. Pietro e poi arcivescovodi Firenze. Le precarie condizioni di salute del ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Ambrogio, accanto agli altri re d'Italia Pipino e Bernardo. L'arcivescovodi Milano diveniva il custode dei re d'Italia e della loro corona dal papa il 25 maggio, A. partecipò al concilio diRavenna, che doveva ribadire il sostegno a Carlo il Calvo, ...
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STEFANO VI, papa
Vito Loré
Marina C. Sarramia
STEFANO VI, papa. – Nacque a Roma da un prete di nome Giovanni e fu per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio.
Successe [...] franco occidentale: confermò possedimenti e privilegi alla Chiesa di Narbona e al monastero di Vézelay, prese sotto la protezione apostolica il monastero di Psalmodi. Inoltre indirizzò due lettere all’arcivescovodi Reims, Folco, che già aveva avuto ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] eiusdem nostri patris ordinatione adornare". Con altri messaggi, l'elezione di C. venne contemporaneamente notificata anche all'arcivescovo e agli "iudices" diRavenna, nonché all'apocrisiario pontificio ivi accreditato.
La ratifica venne concessa ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...