LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] è dunque casuale che nel 1947 e poi nel 1952 venisse scelto dalla S. Sede quale arcivescovo dapprima diRavenna e poi di Bologna: diocesi di "frontiera", per il sovrapporsi del tradizionale anticlericalismo delle Romagne ex pontificie e del recente ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] bizantino riuscì a porre fine all'autocefalia della Chiesa ravennate, a suo tempo sanzionata da un privilegio dell'imperatore Costante II (1° marzo 666) in favore dell'arcivescovo Mauro. La revoca di tale privilegio, emanata da Costantino tra il 682 ...
Leggi Tutto
MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] arcivescovodi Milano (1954); per il 450° anniversario della fondazione del corpo della Guardia svizzera vaticana (1955).
Al 1921 risalgono le medaglie di Dante Alighieri realizzate per il Comitato civico e per il Comitato cattolico diRavennadi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di appoggi in Curia, fu inviato come vicelegato a Ravenna. Tornato a Roma dopo l'occupazione francese della Legazione di il futuro cardinale e arcivescovodi Toledo Cirilo Alameda y Brea, generale dei francescani, il vescovo di León Joaquín Abarca y ...
Leggi Tutto
BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] ad altri monumenti antichi, per proporre l'esistenza in Ravennadi un tempio del dio, del resto attestata da varie ed accompagnare alla frontiera di Modena, misura che, secondo quanto scriveva all'arcivescovodi Bologna mons. Macedonio, segretario ...
Leggi Tutto
SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] convocarono a Roma i vescovi delle principali città della penisola: risultarono presenti gli arcivescovidiRavenna, di Milano e altri venti vescovi fra cui quelli di Bergamo, Como, Ivrea, Vercelli e Reggio. Essi furono accolti con il cerimoniale ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] , i gesuiti dagli attacchi dei numerosi avversari.
Legato perpetuo diRavenna e Bologna, l'11 maggio 1543 il C. fu sulle "cose di Colonia", cioè sull'intervento della Curia romana nei confronti dell'arcivescovodi Colonia Adolfo di Schauenburg. ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] le pretese di alcuni Comuni; nella primavera del 1159 fece parte della delegazione papale che a Ravenna negoziò con ’appoggio di questo all’arcivescovodi Canterbury Thomas Becket, che si era apertamente opposto alle costituzioni regie di Clarendon. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] conflitto fra Enrico II e Becket, già suo cancelliere e ora arcivescovodi Canterbury; G. fu incaricato dal papa di esaminare la situazione e di cercare una mediazione. Munito di plenitudo potestatis, fu quindi inviato come legato papale negli anni ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] in contatto con l'arcivescovodi Magonza. Le prime notizie su di lui risalgono, come nel caso di Corrado di Urslingen, al periodo la sua carica anche in Romagna e nel ducato diRavenna.
Possiamo solo avanzare supposizioni perché l'imperatore avesse ...
Leggi Tutto
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...