GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "diRavenna", [...] di vescovi che, come quello di Parigi, non potevano vantare alcun diritto sull'abbazia. Il rapporto con l'arcivescovodi vie économique de l'abbaye de Fécamp sous l'abbatiat de Jean de Ravenne (1028-1078), ibid., pp. 67-79; G. Nortier, La bibliothèque ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] 996 Giovanni XV moriva: Ottone ne apprese la notizia a Ravenna da alcuni messi di C., i quali lo invitarono ad entrare in Roma ed a di Carinzia, figlio del duca di Franconia e marchese di Verona, certo dietro consiglio dell'arcivescovodi Magonza ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] Beirut, presso la delegazione pontificia in Siria, come segretario del ravennate mons. L. Piavi. Da questo momento trascorse sette anni circostanza il G. fece anche una breve visita all'arcivescovodi Cracovia, A. Sapieha.
Rientrato a Roma nel giugno ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] antiveneziana della Lega di Cambrai, ponendo così le premesse per una riconquista diRavenna e di altre città romagnole. e gli arcivescovidi Bologna, Bologna 1975, pp. 358-364; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] al C., all'arcivescovodi Milano e all'abate di S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia il compito di procedere alla concessione dei della Biblioteca universitaria di Budapest (ff. 14r-20v).
Nel codice 305 della Biblioteca Classense diRavenna (ff. 62r-70v ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] . L'esarca e l'arcivescovo della città chiesero l'intervento del papa il quale, temendo l'eccessivo potere dei Longobardi, si recò da L. convincendolo a desistere dalla conquista diRavenna.
I Ducati di Spoleto e di Benevento non furono le uniche ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] vescovo di Preneste non si fosse potuto presentare alla corte dell'imperatore, e nemmeno i metropoliti di Milano e diRavenna, pontefice, dell'aiuto e del consiglio dell'arcivescovodi Genova e di altri prelati, tra i quali erano espressamente ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] lettera all'arcivescovodi Milano Federico Borromeo - e nel 1623-1624, morto il vescovo di Rimini Cipriano passim;A. Mombelli, La cultura in Romagna nella prima metà del Settecento..., Ravenna 1971, p. 44; P. Litta, Le famiglie celebri d'Italia, ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] di Paolo di Giovanni, vedova di Giacomo Contarini di Leonardo; probabilmente fu un matrimonio di interesse nel solco della consolidata strategia familiare, visto che la sposa era sorella di Lorenzo Zane, arcivescovodi Spalato e futuro vescovo di ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] detenzione in Francia dell'arcivescovo Giorgio d'Austria. Questi gravi episodi, nonostante i tentativi di pace promossi da pp. 49-55, 166-70; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna ..., Ravenna 1898, pp. 65, 68; H. Biaudet, Les nonciatures ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...