BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Valeriano, rientrati in seguito alle loro basi di Salona e diRavenna. All'incirca contemporanea fu la perdita della di Belisario e col consenso di Giustiniano e di Teodora, sollecitò il primate della Chiesa franca, Auxanio arcivescovodi Arles ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] affari il più rapido possibile nel 1924 acquistarono il "Ravenna", un piroscafo di 1.148 tonnellate varato trentacinque anni prima, che fino cui presidenza, per statuto, è affidata all'arcivescovodi Genova; se ne occuperà fino alla morte realizzando ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] l'occasione di entrare in contatto diretto con il prelato più famoso della Controriforma, Carlo Borromeo, arcivescovodi Milano, mare col suo sangue. Et ch'haverebbe potuto ritenersi Ravenna et Cervia, liavendo molto ben forze per mantenerle; quasi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] la Biblioteca Classense diRavenna. Dell'importante scoperta fatta da Poggio Bracciolini nel monastero di Cluny (le e il 1418 tradusse il De parasitica vita di Luciano, che indirizzò all'arcivescovodi Creta Pietro Donato e l'orazione In funere ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] negli ordini (casi di Anselmo arcivescovodi Milano, di Daiberto vescovo di Pisa, di Poppone vescovo di Metz, ecc.). Urbano negativo che subito tendono ad assumere personaggi come Guiberto diRavenna, Ugo Candido, i vescovi lombardi, e via dicendo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Carlo VIII scriveva all'arcivescovodi Magonza un'accesa epistola in cui, offeso per l'adesione di Venezia alla coalizione antifrancese e 1589, pp. 16, 111; G. Fabri, Le sagre memorie diRavenna antica, Venezia 1664, p. 66. Per l'Hercules horarius ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e favorevole alle città tedesche: Enrico, convocato a Ravenna il 1° nov. 1231, dove si sarebbero dovuti Germania, accusati nel 1231 dall'arcivescovodi Brema - perché rifiutatisi di pagare le decime - di essere eretici. Furono letteralmente massacrati ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] per garantire l'equilibrio politico stabilitosi dopo la battaglia diRavenna. La morte del papa, il 21 febbr. del di indurre il principale esponente del partito asburgico, l'arcivescovodi Magonza, a modificare il proprio atteggiamento in favore di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] attirarono addosso la scomoda accusa di "indecenza". In compenso la novella L'arcivescovodi Praga (poi in Novelle galanti Animali parlanti si ha adesso l'edizione curata da G. Muresi (Ravenna 1978). Una seria lettura del Poema tartaro si deve a K. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] i lavori edilizi. Fin dall'instaurazione del dominio politico del Papato nell'Esarcato ravennate, durante la seconda metà dell'VIII secolo, gli arcivescovidiRavenna si erano opposti all'ingerenza dei papi nel governo della città e del territorio ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...