Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] prese provvedimenti per la repressione della simonia e del nicolaismo.
Il Concilio del 1076, convocato da Guiberto di Parma, arcivescovodiRavenna (poi antipapa Clemente III), lanciò la scomunica contro Gregorio VII.
Il Concilio del 1160 fu promosso ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] dal Vicino Oriente si accompagnava una produzione locale.In Italia, secondo Agnello diRavenna (Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis; sec. 9°), l'arcivescovodiRavenna Massimiano (546-556) fece eseguire per la basilica Ursiana una tovaglia d ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] E. in senso stretto s'intende un'area geografica circoscritta, con una fisionomia autonoma, sotto l'influenza del potente arcivescovodiRavenna, che tendeva a imporre la sua autorità temporale e religiosa, indipendente da Roma. Si tratta, a partire ...
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MASSIMIANO (Maximianus)
C. Bertelli
Nato a Pola nel 498 d. C., dal 541 fu arcivescovodiRavenna: morì nel 558.
Fu il primo arcivescovodiRavenna e, poiché al tempo della sua elezione il papa Vigilio [...] certo periodo il capo degli affari religiosi di tutta l'Italia. Ancora alla fine del VI sec. l'arcivescovodiRavenna conservava la propria giurisdizione sulla diocesi di Aquileia.
L'iconografia di M. - al nome di lui è legata una splendida attività ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Roma. Frattanto, perduto l’esarcato diRavenna, assegnato dai Franchi al papa, l’impero veniva privato anche di Creta di nove inni in un solo componimento canonico. Di simili componimenti, il primo autore notevole è Andrea, arcivescovodi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] rerum variarum copia redundantem" di Pietro Filargo, arcivescovodi Milano, per l'investitura ducale di Giangaleazzo (It. ill., p "civis ferrariensis"; v. G. Mini, c. 58) e diRavenna. In cerca di favori o unici, si recò inoltre a Milano, dove aveva ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] coniugavano a esigenze di rappresentatività. A Colonia, il p. eretto dall'arcivescovo Reinald von Dassel del palazzo dell'esarco, in Storia diRavenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1991, pp. 269-283 ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ponderantes 3 lb., 6 uncias" ricordate come dono di Walterius Gyffard arcivescovodi York (1266-1279) nell'elenco delle pertinenze delle mani di Pilato dei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna - trova elementi di conferma nell'adozione di simili ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] se ne debbono aggiungere, come la c. della cattedrale diRavenna (terminata nel 974), a colonnato semicircolare in un grande lavorarono maestranze lombarde al seguito dell'arcivescovo Adalberto, e in quella lorenese di Norroy-le-Veneur (1050), la ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...