DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] in San Giovanni in Persiceto - il D. era assente dalla città avendo accompagnato l'arcivescovodiRavenna Ubaldo al IV concilio lateranense. La disponibilità del podestà si limitava ad un confronto e ad una ricognizione dei diritti contrapposti ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] , Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Rivista storica, XXIV (1940), p. 180; A. Torre, Le controversie fra l'arcivescovodiRavenna e Rimini nel sec. XIII, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 333-355; G. Rossini, Un'antica controversia per il ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] "ex parte boloniensium". Si chiedeva che E. fosse consacrato "condicionaliter, salva iusticia boloniensis Aecclesiae"; mentre l'arcivescovodiRavenna pretendeva da lui e dalla Chiesa bolognese una "onmimoda obedientia" (Sarti- Fattorini, II, p. 248 ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] sosteneva Innocenzo II. Tra i primi compiti che Gerardo esercitò per conto di Innocenzo durante lo scisma vi fu l'ambasceria presso l'arcivescovodiRavenna al fine di assicurarne l'obbedienza. Nel 1130 Gerardo, inoltre, risulta presente all'elezione ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovodi Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] si può porre in relazione ai ricorrenti tentativi d'imporre il primato di Milano: esso non dovette riuscire sgradito al maestro e consigliere di Ottone III, Gerberto, arcivescovodiRavenna, che promulgò il capitolare e che, divenuto Silvestro II, si ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] che sosteneva Innocenzo II. Tra i primi compiti che Gerardo esercitò per conto di Innocenzo II durante lo scisma fu l'ambasceria presso l'arcivescovodiRavenna per assicurarne l'obbedienza. Nel 1130 Gerardo, inoltre, risulta presente all'elezione ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] , Histoire des conciles, VI, Paris 1914, pp. 629 s., 733-36; G. Bovini, Ravenna, Firenze 1957, p. 50; R. Caravita, R. da C. arcivescovodiRavenna al tempo di Dante, Firenze 1964; P. Toesca, Storia dell'arte italiana: il Medioevo, Torino 1965, I ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] a Nonantola, L. avrebbe occupato per circa un altro biennio anche la cattedra diarcivescovodiRavenna. Essa prende spunto dal fatto che nella serie degli abati di Nonantola tratta da un codice originario del monastero si legge: "Anno Domini 996 ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] a sapere che vi era stato un forte urto tra l'arcivescovodiRavenna e la marchesa di Toscana, superato mercé i buoni uffici di un vescovo Leone. Quale sia stata la causa del "furor" di B. ignoriamo, ma ciò che risalta evidente è che un potentissimo ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] contro l'Esarcato ed occupò Cesena, minacciando la capitale e le città della Pentapoli marittima, E. e l'arcivescovodiRavenna Giovanni (VI) chiesero l'intervento del papa Zaccaria. Questi si affrettò ad -inviare a Liutprando il vicedominus ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...