MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] i diritti e i possessi della vasta contea di Ghiaggiolo, che il M. acquisì prima dall'abate di S. Ellero di Galeata, poi dall'arcivescovodiRavenna e infine dalle discendenti del defunto conte di Ghiaggiolo, sottraendole dal tutorato del suo rivale ...
Leggi Tutto
FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] a poco induceva il Mastai a scherzare (ma forse nemmeno tanto), sul "ricchissimo, issimo, issimo ArcivescovatodiRavenna" contrapponendolo al suo modesto "Arcivescovatino di Spoleto" (Falconi, p. 136). Ma non era certo questo l'aspetto che più stava ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] venendo anche nominato, nel 1553, giudice apostolico e rappresentante del cardinale Ranuccio Farnese, arcivescovodiRavenna, per tutelare gli interessi ravennati nella diocesi riminese. Fu anche creato protonotario apostolico.
Il 7 giugno 1557 il M ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] Faenza. Egli compare tra i firmatari del patto siglato con l'arcivescovodiRavenna il 27 marzo 1281, con cui il Comune di Faenza si impegnava a impedire ulteriori attacchi al castello di Oriolo. Durante le aspre lotte civili, il M. aveva acquisito ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] della scuola bolognese, divenuto poi presule di Asti e in seguito diRavenna.
I limiti cronologici della vita di G., arcivescovodiRavenna nell'ultimo decennio del secolo XII e in precedenza vescovo di Asti, possono in effetti corrispondere con ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] sue dissestate finanze, F. non esitò a chiedere l'aiuto di illustri prelati cui era legato da rapporti di amicizia: è il caso del cardinale Bartolomeo Roverella arcivescovodiRavenna (cui dedicò la perduta traduzione latina del De contemnenda morte ...
Leggi Tutto
MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] chiedere la revoca delle sentenze da loro emanate.
Nell'ottobre del 1324 l'arcivescovodiRavenna, Aimerico, ricevette l'incarico di esaminare le ragioni di entrambe le parti e di informare il pontefice sullo stato della causa. Non si conosce l'esito ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] con abilità vantaggio, rimanendo fedele al papa e anche per ciò ricevendo in locazione dall'arcivescovodiRavenna, incapace di conservarle, la città di Lugo e la villa di San Potito (8 apr. 1376). Poté inoltre acquistare per 40.000 fiorini d'oro da ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] faentino vi fu la scomunica lanciata per conto dell'arcivescovodiRavenna contro i Forlivesi, rei di aver incarcerato alcuni abitanti del castello di Oriolo, situato nelle vicinanze di Forli ma sottoposto alla giurisdizione temporale della Chiesa ...
Leggi Tutto
GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] , ma intorno al 1084 si schierò con l'antipapa Clemente III (Guiberto, arcivescovodiRavenna, eletto pontefice da Enrico IV nel giugno 1080), divenendo un membro di spicco del suo entourage.
La sua presenza presso la diocesi ferrarese è attestata ...
Leggi Tutto
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...