BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] per il B. nel 1846appena eletto, e di Gregorio XVI. Si ricordano, inoltre, il busto di Vincenzo Monti ad Alfonsine diRavenna, il medaglione dell'Arcivescovo Codronchi nel duomo diRavenna; il busto di Matilde Ferrucci Verlicchi (Lugo, casa del dott ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] fu senza dubbio il non essere riuscito ad impedire che l'episcopato austriaco, guidato dall'arcivescovodi Vienna, cardinale Innitzer, pubblicasse un manifesto di sostanziale adesione al nuovo regime dopo l'occupazione del paese da parte delle truppe ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] di Ansprando con le rivolte diRavenna contro Giustiniano II Rinotmeto, che aveva recuperato il trono nel 705, e di diretta dipendenza da Roma della sede vescovile di Pavia quando l'arcivescovodi Milano, Benedetto, portando davanti al suo tribunale ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] del cardinale diRavenna, Pileo da Prata, legato dell'antipapa in Italia, tentando di convincere i Legato intimamente ai Durazzeschi, contribuì a scoprire la congiura dell'arcivescovo Raimondo di Arles e, come legato papale nel Regno (dal 21 ...
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Cardinale (Roma 1769 - ivi 1843). Vicelegato diRavenna (1794), governatore di Perugia nel 1797 e presidente della Giunta di stato in Roma, si ritirò a Napoli dopo l'arrivo dei Francesi a Roma. Progovernatore [...] di Roma nel 1814, arcivescovo titolare di Tiro nel 1817, fu nunzio in Spagna dal 1817 al 1826, cardinale (1826) e vescovo di Imola; nel conclave del 1830 non poté essere eletto papa per il veto spagnolo. ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] al monastero di S. Saturnino di Cagliari, poi rinunciò alla diocesi.
10. Benedetto di Embrun, santo. - Arcivescovodi questa città s. Romualdo a Ravenna e fu scelto come missionario in Polonia insieme con s. Bruno (Bonifazio) di Querfurt; stabilì, con ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e favorevole alle città tedesche: Enrico, convocato a Ravenna il 1° nov. 1231, dove si sarebbero dovuti Germania, accusati nel 1231 dall'arcivescovodi Brema - perché rifiutatisi di pagare le decime - di essere eretici. Furono letteralmente massacrati ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] i lavori edilizi. Fin dall'instaurazione del dominio politico del Papato nell'Esarcato ravennate, durante la seconda metà dell'VIII secolo, gli arcivescovidiRavenna si erano opposti all'ingerenza dei papi nel governo della città e del territorio ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] napoletano di antica fedeltà angioina. Di chiaro segno antispagnolo, d’altronde, fu la sua nomina nel 1549 ad arcivescovodi Napoli, a cura di A. Bulifon, Napoli 1691; C. Bromato [B. Carrara], Storia di P. IV Pontefice Massimo, Ravenna 1748-53; ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] causa dell'Esarcato diRavenna; dall'altra, con l'appoggio dei marchesi di Spoleto e dei marchesi di Toscana, intraprese arcivescovodi Milano, dal vescovo di Como e da altri lombardi che erano insoddisfatti del governo di Berengario. La notizia di ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...