FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di alcuni dei diritti di sovranità sottraeva alla monarchia i mezzi concreti per realizzare la politica di supremazia territoriale cui aspirava.
F. invitò Enrico ad un colloquio a Ravenna unzione dall'arcivescovodi Palermo Berardo di Castagna, che ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] udì in quegli scontri è un indizio dei rapporti sempre più stretti con la Germania. Il nuovo legato pontificio, l'arcivescovo Filippo diRavenna, che iniziò la sua attività nel luglio del 1267, raccolse intorno a sé le forze antimperiali dell'Italia ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] oltre a rinnovare le scomuniche a Tedaldo di Milano e Wiberto diRavenna, nonché ad altri presuli simoniaci, e scrivere a Ugo arcivescovodi Lione per deprecare violentemente l'imprigionamento del vescovo di Bayeux, Odone, a opera di re Guglielmo: ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] con un uomo di fiducia di Carlo II, Giovanni de Castrocoeli arcivescovodi Benevento, nonostante che 303 ss.; E. de Angelis, La patria di s. Pier Celestino, papa C. V, a cura di C. Giannotti, Ravenna 1958; G. Guolfo, C. V eremita, pontefice ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dell'appoggio del cardinale de' Medici e di Giovanni Ruffo, arcivescovodi Cosenza, da lui conosciuto in Spagna. Egli in Forlì, centro di una provincia travagliata dalle lotte permanenti tra guelfi, dominanti a Forlì e Ravenna, e ghibellini, ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...]
Il 28 ottobre faceva l'ingresso solenne nella diocesi diRavenna, che definiva in una lettera ad Ottavio "più arcivescovodi Salerno, chiedendogli di rinviare di un anno il divieto di usare la chiesa dell'abbazia di S. Pietro delle Cimelle, di ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] tenutosi a Roma il 16 dic. 850 (Am. Bert., pp. 92 s.). A Ravenna, in San Vitale, il 29 maggio 853, e a Roma, in San Pietro, nell'intento (cfr. la lettera di Adriano II all'arcivescovodi Reims, 8 marzo 868; a cura di E. Perels, in Monumenta Germ. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] E ancor più turbante il morire di lì a poco, il 2 maggio 1576, dell'arcivescovodi Toledo a causa della "tortura Firenze 1968, ad indicem; G. Venturini, Saggi critici. Cinquecento minore…, Ravenna 1970, pp. 167, 266; L. Pescasio, L'arte della stampa ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e alle cui spalle erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta a Roma di una splendida cerimonia, fu concesso il cappello cardinalizio al principe elettore e arcivescovodi Magonza Alberto di ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] scontro con la temutissima armata francese.
Nella sanguinosa battaglia diRavenna (11 apr. 1512), il Medici fu fatto prigioniero l'8 apr. 1513, Giulio de' Medici fu promosso arcivescovodi Firenze e il 23 settembre creato cardinale, insieme con ...
Leggi Tutto
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...