FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] più acuta dell'epidemia si era esaurita.
Il F. fu arcivescovodi Montefiascone per pochi mesi; in pratica, non aveva neanche preso a Ravenna.
Cominciava così un rapidissimo declino. A Ravenna il F. restò pochissimo tempo, incapace di dominare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] a Rimini dove da fine maggio fomentava la defezione diRavenna, guidata da Paolo Traversari con il sostegno dei Bolognesi partenopea, distrutta nel 1294. All'inizio del XIV secolo l'arcivescovo Umberto d'Ormont (1308-20) fece trasferire la tomba ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] B. VIII non abbia incontrato il re a Ravenna, dove in gennaio si riunì un sinodo nel ibid. 1888, nn. 636, 639. Sul conflitto di B. VIII con l'arcivescovodi Magonza v..anche Epistolae Moguntinae, a c. di Ph. Jaffé, in Bibl. rerum German., III, ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] ecclesiastico del 1798, redatto dall'arcivescovodi Mogilev, e al ristabilimento della ., 24, 27 s., 34, 69, 71, 73-80, 82 s.; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna, Ravenna 1898, p. 118; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, p. 238; M ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] al suo arcivescovo, Ecclesio (cfr. voce in questo Dizionario).
Il constitutum feliciano, che pose fine al conflitto, fu il risultato di un compromesso. In esso infatti, per quanto riguardava la ripartizione dei redditi della Chiesa diRavenna, il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] così della delega all'esarca d'Italia, residente a Ravenna, dei poteri per il rilascio delle future autorizzazioni in quando la prima replica dell'arcivescovodi Toledo giunse a Roma: non siamo quindi in grado di stabilire se essa fu consegnata a ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] (contro Ponzio); il privilegio (4 maggio) per i canonici di S. Maria in Porto diRavenna (che assicurava loro ampie esenzioni e libertates); la bolla per l’arcivescovoravennate (con conferma dei suoi diritti metropolitici); la lettera per il ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] Ravenna, alle quali si aggiunsero nel 1631, allorché quello stato fu arinesso alla S. Sede, quella di Urbino e nel 1633 quella di cardinale Scipione D'Elci, arcivescovodi Pisa, perché facesse sì che il granduca di Toscana eccitasse#... la sua pietà ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] aveva imposto la liturgia latina ai Ruteni uni ati dell'arcivescovatodi Polotsk, gli sforzi dell'A. per ristabilire la gerarchia cardinale Rivarola, e l'A. fu incaricato di dirigere a Ravenna i processi criminali, manifestò una notevole durezza ( ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] nelle chiese di Langres e Béziers), sia successivamente (nelle diocesi di Ossero, Zara, Cividale, Trento, Brescia e Ravenna). Il una lettera di Cosimo de' Pazzi, canonico di S. Pietro e poi arcivescovodi Firenze. Le precarie condizioni di salute del ...
Leggi Tutto
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...