AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] Vittono Emanuele II a Pio IX per l'arcivescovatodi Torino, allora vacante, ma il papa rispose negativamente Nunz. di Spagna, rubrica 249, buste 438, 439 (1831-1835); Legazione diRavenna (1837-1843), rubrica 93, buste 219-220; Legazione di Bologna ( ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] di Ansprando con le rivolte diRavenna contro Giustiniano II Rinotmeto, che aveva recuperato il trono nel 705, e di diretta dipendenza da Roma della sede vescovile di Pavia quando l'arcivescovodi Milano, Benedetto, portando davanti al suo tribunale ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e favorevole alle città tedesche: Enrico, convocato a Ravenna il 1° nov. 1231, dove si sarebbero dovuti Germania, accusati nel 1231 dall'arcivescovodi Brema - perché rifiutatisi di pagare le decime - di essere eretici. Furono letteralmente massacrati ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] di Annweiler fino alla morte di questi nel 1202. Stretto collaboratore di Enrico VI, duca diRavenna e margravio di Ancona, egli cercò di incoronato a Magonza dall'arcivescovodi Tarantasia, che non ne aveva facoltà, e Ottone di Brunswick, eletto a ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] i lavori edilizi. Fin dall'instaurazione del dominio politico del Papato nell'Esarcato ravennate, durante la seconda metà dell'VIII secolo, gli arcivescovidiRavenna si erano opposti all'ingerenza dei papi nel governo della città e del territorio ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] causa dell'Esarcato diRavenna; dall'altra, con l'appoggio dei marchesi di Spoleto e dei marchesi di Toscana, intraprese arcivescovodi Milano, dal vescovo di Como e da altri lombardi che erano insoddisfatti del governo di Berengario. La notizia di ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] bizantino riuscì a porre fine all'autocefalia della Chiesa ravennate, a suo tempo sanzionata da un privilegio dell'imperatore Costante II (1° marzo 666) in favore dell'arcivescovo Mauro. La revoca di tale privilegio, emanata da Costantino tra il 682 ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] le pretese di alcuni Comuni; nella primavera del 1159 fece parte della delegazione papale che a Ravenna negoziò con ’appoggio di questo all’arcivescovodi Canterbury Thomas Becket, che si era apertamente opposto alle costituzioni regie di Clarendon. ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] quelli diRavenna.
Il concilio diRavenna si svolse alla presenza dell'imperatore Lamberto, del clero romano, e di settantatré l'opera di evangelizzazione e ricevettero l'approvazione di papa Adriano II, che nominò Metodio arcivescovo. Essi dovettero ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di Soissons la devozione era legata a uno dei frequenti "furta sacra"; per la chiesa abbaziale di St-Pierre-le-Vif di Sens l'arcivescovo nelle Omelie sugli Evangeli di San Gregorio Magno, Roma 1992.
Storia diRavenna, II, 1, 2, a cura di A. Carile, ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...