GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] uditore di Rota, arcivescovodi Siponto (Manfredonia), che curò l'istruzione del nipote.
Conclusi gli studi di diritto 1528 fu inviato a Venezia, per accelerare la restituzione diRavenna e Cervia, occupate durante la calata dell'esercito imperiale. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dei Memoriali, arcivescovodi Traianopoli, suo coadiutore con diritto di successione nell'arcivescovatodi Benevento (di cui volle rimanere degli scritti di papa B. XIII venne stampata a Ravenna: Opere tutte latine editaliane, Ravenna 1728-1734; ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di Sabina e di Ostia). A queste cariche se ne aggiunsero rapidamente numerose altre, tra cui quelle di vescovo di Losanna, vescovo poi arcivescovodi Avignone e di manifestazione era stata la sconfitta diRavenna. Nelle sedute successive fu dichiarato ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] arcivescovodi Milano, dove B. era stato conte; non esisteva infine, a detta di Liutprando, quasi nessun principe italico che non fosse stato spogliato di ". Atti della giornata internazionale di studio per il millenario (Ravenna 4-5 novembre 1961), ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Parma e ne trasse prigionieri a Ravenna il genero di A., Godescalco, la moglie, figlia di Como, diocesi suffraganea dell'arcivescovodi Milano di stretta osservanza cattolica profugo a Genova, dal patriarca scismatico di Aquileia. Negli ultimi anni di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] valsero a distogliere Zenone dalla linea avversa al governo diRavenna da lui assunta. Quanto ad Acacio, questi, affatto il sovrano per aver innalzato alla cattedra costantinopolitana un arcivescovo ortodosso e dopo averlo informato circa i motivi del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] napoletani, la nomina del nunzio a Madrid e dell'arcivescovodi Toledo, i rapporti finanziari. Poco dopo, la pace altre chiese. Nelle province, cura particolare fu data alla città diRavenna, con lavori di acque e ponti e con un canale fino al mare, ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di Brema sotto la giurisdizione dell'arcivescovodi Colonia.
In questa vicenda F. ebbe modo di 72, 79-85, 89, 94 s., 122-125; J. Duhr, Le concile de Ravenne en 898. La réhabilitation du papeFormose, in Recherches de science religieuse, XXII (1932), ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose analisi (Arnaldi, 1990, pp. 1-19) con lo scopo di cogliere le strategie di successo di G. nella difesa dell'attività pastorale di Metodio, arcivescovodi Pannonia ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Federico Sanseverino.
Ricevuta l'8 genn. 1498 la bolla di nomina ad arcivescovodi Milano, l'E. tornò a Ferrara per preparare
Non c'è traccia della presenza dell'E. alla battaglia diRavenna (ii apr. 1512), nella quale le truppe francesi e ferraresi ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...