Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] papa Liberio e i vescovi Eusebio diVercelli, Lucifero di Cagliari, Dionigi di Milano e Ilario di Poitiers, perché non seguivano la 1584 l’arcivescovodi Oristano Francesco Figo poté nominare titolare e prebendario della stessa chiesa di S. Costantino ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] contro l'arcivescovodi Toledo e primate di Spagna Bartolomeo Carranza. La decisione di Paolo IV di riservarsi la sentenza il vescovo diVercelli Gianfrancesco Bonomini.
G. XIII attribuì grande importanza ai centri di formazione sacerdotale. ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] Sardegna. Furono conventus di vescovi gli incontri di Bologna del 1830; Chambéry7, Genova-Savona, Vercelli e Spoleto del 1849 1849 all’arcivescovodi Spoleto, per la riunione che diverrà prototipo di simili adunanze, chiese ai vescovi di «compilare ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1579, allo Studio di Bologna, l'arcivescovodi Milano scriveva al cardinale G. Paleotti vescovo di quella città: "È favore già prima della nomina cardinalizia l'abbazia di S. Stefano di Prarolo in Vercelli; altre due pingui abbazie ricevette poi in ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] Duecento e la fine del pontificato di Innocenzo III furono deposti i vescovi di Ivrea, di Asti, di Albenga, di Vicenza, di Bologna, di Piacenza e di Brescia, ai quali vanno aggiunte la rimozione dell'arcivescovodi Milano, documentata solo dai Gesta ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] tempo dopo la morte del C., diventò arcivescovodi Amalfi; Pietro fu nominato cardinale da Onorio III .: Vat. lat. 1157, 1158, 4304 (frammento); abbazia di Montecassino, codd. 355 e 356; Vercelli, Biblioteca capitolare, cod. 32; Tolosa, Bibl. de la ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] si ritirò. E non riprese poi il suo postci, facendosi sostituire da Arderico vescovo diVercelli, neppure quando Corrado II dichiarò apertamente che l'arcivescovo milanese, cui spettava il privilegio della coronazione regia, aveva anche il diritto ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] C. godette della protezione di Federico Fregoso, arcivescovodi Salerno, uno degli interlocutori di Savoia e le truppe svizzere, che avevano occupato Vercelli e si rifiutavano di abbandonarla prima di aver ricevuto la somma dovuta come indennità di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] sua seconda spedizione italiana e, dopo aver incontrato il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò con fu il successo di G. nella difesa dell'attività pastorale di Metodio, l'arcivescovodi Pannonia, ed evangelizzatore ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Poggibonsi, l'8 febbraio a Lucca, il 12 febbraio a Pontremoli, il 2 marzo a Vercelli, il 7 marzo a Susa, il 9 marzo a Oulx e, dopo aver attraversato le dal concilio fu però quella di sospendere gli arcivescovidi Magonza e di Colonia che non si erano ...
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