BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] , coll. A. Cenami; Roma, Accad. di S. Luca); 1765 circa: Henry Benedict cardinale diYork (Londra, Nat. Portrait Gall.); Sampson Eardley, primo lord Eardley (Bedwell Park, It. col. David Fremantle); 1765-69: Arcivescovo G. D. Mansi (Lucca, Pinacoteca ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] Urbano II consacrò contemporaneamente Elia arcivescovodi B. e l'altare di S. Nicola nella cripta della Romanesque Sculpture in Apulia (tesi), New York 1984; A. Pepe, Chiese di fondazione privata nel tessuto di Bari medievale, in Bari Sacra, Galatina ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Martino V, dal 1420 vescovo di Evreux e dal 1427 arcivescovodi Benevento, che morì prematuramente nel ", in Bull. of the New York Public Library, XXXIX(1936), pp. 927-30; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, in Storia di Roma, XII, Bologna 1940, ad ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di qualche influente concittadino legato alla nutrita colonia piacentina di Roma, ove spiccavano il conte Francesco Landi (futuro arcivescovodi A.M. Ferrari, in The Dictionary of Art, XXIV, New York-London 1996, pp. 9-11; D. Marshall, Early P. ...
Leggi Tutto
ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] , ben esemplificata dalla risistemazione dell'impianto urbanistico di Winchester e diYork secondo analoghe modalità.A partire dalla fine del . nel 1183), nonché la figura giacente dell'arcivescovodi R. Ugo di Amiens (m. nel 1164) nel deambulatorio, ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovodi Cosenza.
Le [...] stessa autorità religiosa ordinaria: nel 1201 infatti l'arcivescovodi Cosenza Andrea donò a G. una chiesa (The pursuit of the millennium, 2a ed., New York 1961, pp. 111-113) lo ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das Prinzip Hoffnung, I ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] sorti innumerevoli ostacoli procedurali, alimentati dallo stesso arcivescovodi Palermo F. Bazan. "Fremeva il cardinal s., 48; H. C. Lea, A history of the Inquisition of Spain, I, New York 1906, pp. 314-318; II, ibid. 1906, p. 88; IV, ibid 1907, ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] la prima opera sistematica di E., terminata intorno al 1253, mentre egli era arcivescovodi Embrun. Sebbene gli autori (Henry of Susa), in Dictionary of the Middle Ages, VI, New York 1985, pp. 298 s.; K. Permington, Pope and bishops: the papal ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] nei confronti dell'arcivescovodi Sorrento, F. S. Apuzzo, segnalandolo al ministro di polizia R. and times of Cavour, Boston-New York 1911, passim; G. Leti, Roma e lo Stato pontif. dal 1849 al 1870: note di storia Politica, Ascoli Piceno 1911, ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] esistenza. Di eguale devozione nei confronti di Roma e della sua Chiesa dette prova il vescovo diYork Wilfrid, il quale, prevedendo di non conquista di Genova da parte di Rotari ed il rientro degli arcivescovidi Milano nella loro sede di titolarità ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...