SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] , Heidelberg 1933; D. Bertetto, C. di S., arcivescovodi Torino, maestro di vita pastorale all’inizio del ’500, in di J.R. Pennok - J.W. Chapman, New York 1979, pp. 47-83; P.G. Longo, C. di S. e il rinnovamento della chiesa torinese, in Storia di ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] all'arcivescovodi Candia o al suo vicario e 50 ducati al vescovo di Rettimo, a compiere una serie di penitenze 344; L. Thomdike, A Ristory of magic and experimental Science, VI, New York 1941, pp. 25, 47, 154 ss., 199; Biographie Universelle, nouv. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ottoniana in Germania e in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diversificata produzione artistica ottoniana [...] di dedica di Ottone I stesso (New York, Metropolitan Museum). L’imperatore, qualificato dalla corona, è raffigurato in atto di quelli della chiesa di San Vincenzo a Galliano, presso Cantù, commissionati dal futuro arcivescovodi Milano Ariberto da ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] per strapparlo dalle mani di quello che la famiglia considerava un ‘usurpatore’. L’arcivescovodi Torino, Giacinto della and Catholic Social Sciences, Doctoral Thesis, State University of New York at Buffalo, 2000; Id., L. T.’s Natural Law Approach ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] sec. 9° a cui allude forse l'epitaffio di Ansperto, arcivescovodi Milano (869-881; Chierici, 1978). Si pensa anche in id., Studies in Early Christian, Medieval and Renaissance Art, New York-London 1969, pp. 203-256); P. Lemerle, Philippes et la ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] di Paolo danno notizia delle due questioni congiunte. Vi si fa menzione di ripetute missioni di ambasciatori greci presso l’arcivescovodi misinterpretation of a fiction and its original meaning, Berlin-New York 2007; C. Goodson - J. Nelson, The Roman ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] arcivescovidi Lione e di Reims, Aureliano e Folco, di procedere contro Frotario, vescovo di Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 113-14; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] Manzù nel 1938. Nel 1933 l’arcivescovodi Milano cardinale Ildebrando Schuster aveva avviato la L’apostolato laico di Vico N., Milano 1934; P. Bondioli, Vico N.: fedel servo di Dio, Milano 1934; S.P. Delany, Married saints, New York-Toronto 1935, pp. ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] arcivescovodi Praga Ernest d'Arrach o del duca Johann Wilhelm di Schwamberg, ma non vi sono elementi in grado di 75, 165; W. S. Newman, The sonata in the Baroque era, New York 1983, pp. 207 s.; J. W. Wasiliewskj, Instrumentalsätze von Ende des XVI. ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] di Narbona e al monastero di Vézelay, prese sotto la protezione apostolica il monastero di Psalmodi. S. indirizzò due lettere all'arcivescovodi J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 115-16; J.-M. Sansterre, ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...