PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] servizio dell'arcivescovo Pedro Tenorio, loro committente, attivo nel 14° secolo. Si tratta a Toledo di due p. Zürich 1925; W. Emerson, G. Gromort, Old Bridges of France, New York 1925; E. Jervoise, The Ancient Bridges of England, 4 voll., London ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] il vescovo Ursone, "il più canosino degli arcivescovidi Bari" (Falkenhausen, 1986), era stato insediato 1907 (New York 19602).
S. G. Mercati, Sulla tradizione manoscritta dell'iscrizione del fregio dei Santi Sergio e Bacco di Costantinopoli, ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] restituzione dei beni. Scelse così di stabilirsi a Milano, allora retta dall’arcivescovo Giovanni Visconti e dai suoi nipoti Rome 1951; The prose letters of Petrarch: a manual, New York 1951; Studies in the life and works of Petrarch, Cambridge (Mass ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] ca., e quella dell’arcivescovo Filippo Minutolo (m. nel 1301), entrambe nel duomo, nonché il sepolcro di Caterina d’Austria (m. in the Middle Ages and Early Renaissance (tesi), New York 1951; W. Franzius, Das mittelalterliche Grabmal in Frankreich ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] di a. demoniaco, come per es. sulla lastra tombale dell'arcivescovo Sigfrido III di Epstein, nel duomo di che si conserva tuttavia in redazioni più tarde dell'opera, quali il manoscritto di New York (Pierp. Morgan Lib., M.652), del sec. 10°, e la ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di G. Venanzio Marvuglia e di Salvatore Attinelli.
Il "restauro", secondo le direttive dell'arcivescovo 122, 124; J. Pinto, in Macmillan's Encyclopedia of architects, II, New York-London 1982, pp. 122-125; E. Catello, F., Sanmartino e la facciata dei ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] pure fin dal 1179 una c. a pianta circolare era stata elevata in memoria dell'arcivescovo Tommaso Becket, dietro il nuovo coro della cattedrale di Canterbury allora in costruzione. Numerosissime sono pure le c. assiali dedicate alla Vergine (Lady ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] di una solenne cerimonia a cui, secondo quanto riportano gli Anales Toledanos, assistettero il re Ferdinando III e l'arcivescovo B.G. Proske, Castilian Sculpture Gothic to Renaissance, New York 1951; F. Cantera Burgos, Las Sinagogas españolas, Madrid ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] monastero del Patírion, presso Rossano (prov. Cosenza; New York, Metropolitan Mus. of Art), oltre che con altri suntuarie, a cura di M. Andaloro, cat. (Palermo 1994-1995), Palermo 1995, pp. 147-149; M.C. Di Natale, L'arcivescovo Riccardo Palmer e ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] . Stefano la fondazione di dieci sedi vescovili, sottoposte agli arcivescovidi Esztergom e di Kalocsa, ma le 1), il Leggendario angioino ungherese (Roma, BAV, Vat. lat. 8541; New York, Pierp. Morgan Lib., 360 a-c; San Pietroburgo, Ermitage, Gab. dei ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...