Teologo, arcivescovodi Canterbury (Pavia inizî del sec. 11º - Canterbury 1089). Priore del monastero di Bec, di cui stimolò il rinnovamento intellettuale con le sue eccellenti doti di maestro, e successivamente [...] , all'indomani della battaglia di Hastings, arcivescovodi Canterbury (1070). Risoltasi, al concilio riunito nel 1072 a Worcester e a Windsor, la contesa tra Canterbury e York con il riconoscimento del primato di Canterbury sulla cattolicità inglese ...
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Canonico (m. 1154) e tesoriere del capitolo della cattedrale diYork (1130); la sua elezione (1142) ad arcivescovo, approvata da Innocenzo II, fu contrastata, sotto l'accusa di simonia e d'ingerenza del [...] III, cisterciense, in seguito a rappresaglie da parte della famiglia e dei sostenitori di G., lo depose. Morti i suoi autorevoli avversarî, dal ritiro penitente di Winchester fu riportato in sede (1154) da Anastasio IV; gli oppositori furono accusati ...
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Ecclesiastico (Whitman, Massachusetts, 1889 - New York 1967); sacerdote (1916) nel Collegio Nordamericano di Roma, parroco a Roxbury e a Boston, redattore del periodico The Pilot; addetto alla segreteria [...] di Stato (1925-32), poi vescovo titolare di Sila e ausiliare di Boston, arcivescovodi New York e ordinario militare degli Stati Uniti (1939); creato nel 1946 cardinale titolare dei SS. Giovanni e Paolo. ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] con 18 c., tra cui l'Arcivescovodi Milano, il successore di Wyszynski a Varsavia, l'Arcivescovodi Riga, in Lettonia (URSS); di J. A. Coriden, New York-Mahwah 1985, pp. 286-92; T. Bertone, Il servizio del cardinalato al ministero del Successore di ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] e fondatore Daniele Comboni e del cardinale arcivescovodi Milano Alfredo Ildefonso Schuster (entrambi beatificati Church determines who becomes a saint, who doesn't, and why, New York 1990 (trad. it. La fabbrica dei santi, Milano 1991).
F. Dell ...
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VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] il re Oswy in favore delle usanze romane. Nominato vescovo diYork, V. passò nelle Gallie e fu consacrato da Agilberto e ministero nel Kent dove mancava il vescovo. Ma nel 669 l'arcivescovo Teodoro cacciava Chad e perciò V. rientrò nel suo vescovato, ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] cristiana.
Apostoli del movimento possono considerarsi il vescovo anglicano di New York, Carlo H. Brent; l'arcivescovo anglicano di Canterbury, William Temple; l'arcivescovo luterano di Upsala, Nathan Söderblom. Si giunse così alle due conferenze ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] qui una orazione latina per l'elevazione alla porpora dell'arcivescovodi Milano Carlo Gaetano Stampa, cui sono unite delle tesi accordata agli esuli Stuart (uno dei quali, il cardinale diYork, era tuttora mero influente del S. Collegio), cui per ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Infatti, il 27 apr. 1697, quando l'arcivescovodi Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa per -304; K. S. Latourette, A history of Christian missions in China, New York 1932, pp. 140 s., 149; A. S. Rosso, Apostolic Legations to ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] le diocesi diYork, in Inghilterra, di Vienne, in Francia, e di Salisburgo, ma ciascuna di queste Chiese avrebbe per informarli della definitiva elevazione alla cattedra di S. Pietro dell'arcivescovodi Bari. Partecipò, inoltre, ai concistori ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...