CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] le diocesi diYork, in Inghilterra, di Vienne, in Francia, e di Salisburgo, ma ciascuna di queste Chiese avrebbe per informarli della definitiva elevazione alla cattedra di S. Pietro dell'arcivescovodi Bari. Partecipò, inoltre, ai concistori ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 1318 fu istruito dall'arcivescovodi Bologna il processo ecclesiastico contro di lui, e la scomunica Age of Dante. The sociallife of an Italian City-State, Manchester-New York 1966, ad Indicem; G. Arnaldi, La Marca trevigiana "prima che Federigo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dell'appoggio del cardinale de' Medici e di Giovanni Ruffo, arcivescovodi Cosenza, da lui conosciuto in Spagna. Egli F. G. and his European reputation, New York 1936; P. Guicciardini, Contributo alla bibliografia di F. G., Firenze 1946; Id., La ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] a un ecclesiastico. Il C., insieme con l'arcivescovodi Palermo e con Niccolò Stizzia, compilò le istruzioni in G. Koenigsberger, The Government of Sicily under Philip II of Spain, London-New York 1951, ad Indicem; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI-IX ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di una splendida cerimonia, fu concesso il cappello cardinalizio al principe elettore e arcivescovodi Magonza Alberto di -1906; ristampa dell'ed. Venetiis 1596: Hildesheim-New York 1988; De comparatione auctoritatis pape et concilii [1511], Apologia ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] era più priore della Lombardia, fu candidato alla carica diarcivescovodi Genova, ma non ottenne, come gli altri tre candidati reception of the Church Fathers in the West, a cura di I. Backus, I, Leiden-New York-Köln 1997, pp. 231-287; L. Gaffuri, ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] dallo zio paterno card. Alfonso - dal 1596 arcivescovodi Napoli e decano del S. Collegio -, cominciò . Marshall, The harmonic laws in the madrigals of C. G., Ph. D. diss., New York Univ., 1956 (UMI: Order n. 16-774); R. Adams, The responsoria of C. G ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di distinta scienza, come F. Rodolfi, professore di scienze naturali nel seminario di Pavia, e il matematico e astronomo P. Maffi, poi arcivescovodi Staudt, Catholics in psychology. A historical survey, New York 1954, pp. 126-152; D. Cargnello, Padre ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] stato uditore dei cardinale duca diYork (allora vescovo di Frascati), fece entrare il C. nel seminario-collegio di Frascati. Qui il C. sopra un totale di centotrentasei, rifiutarono le dimissioni, con alla testa lo arcivescovodi Reims, Talleyrand ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] anche richieste di altri principi; lavorò specialmente per l'arcivescovodi Salisburgo e per il conte di Questenberg; Regina coeli, Dusseldorf [ca. 1925; ediz. pirata col titolo Alleluia, New York 1961]; Sonate Op. I/4 e 6, in Nagels Musikarchiv, 5 ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...