ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] con il vescovo di Passavia e l'arcivescovodi Salisburgo e con il duca di Baviera (la cui trasmissione unilaterale solleva problemi di attendibilità), affiancata inoltre da una quantità di notizie di carattere privato e di excerpta, nonché da ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] da Federico Barbarossa e fino allora contrastata da Eugenio III, e quella del riconoscimento della dignità diarcivescovo a Guglielmo diYork, che aveva suscitato gravi opposizioni e in Inghilterra ed in seno allo stesso collegio cardinalizio.
Per ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] (1° marzo 666) in favore dell'arcivescovo Mauro. La revoca di tale privilegio, emanata da Costantino tra il .N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, pp. 78 s.; Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, IV, Herzberg 1992 ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] di Aquileia, concesse privilegi all'arcivescovo Federico di Salisburgo e al monastero di S. Pietro a Montmajeur - e dopo la partenza di s.; Catholicisme, VII, coll. 323 s.; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, pp. 127 s. ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di accettarne la dedica, e nel 1825 fu fondato, col patrocinio dell’arcivescovo primate di Canterbury, di alcuni altri vescovi, e di late Massacre in Piemont, in The Poems of John Milton, New York 19468, pp. 161-162 (nostra traduzione).
8 «[...] et ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] lo toccò da vicino. Era allora arcivescovo della città Enrico di Gheldria, fratello di Ottone, che della tradizionale figura del Ages. Essays in Honour of J.O. Prestwich, Woodbridge-Totowa, New York 1984; M. Pacaut, Le Concile de Lyon: l'événement et ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] di nuovo in Inghilterra e, ottenuta dal vescovo Jewel, su istanza dell'arcivescovo Parker, la prebenda di Alton Pancras, nella Chiesa didi archeol. storia e belle arti, III (1876), pp. 421-50; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] di Zara, Gregorio di Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, p. 122; Diz. stor. del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, pp. ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...