CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] esilio vescovi mozarabi come quello di Denia e l'ultimo metropolita di Siviglia. La comunità mozarabica di Toledo non poteva contare contro il papa che non accettava di nominare come arcivescovo di Santiago il suo candidato oppure contro il decano ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Papa, il primate anglicano John Carey e il metropolita ortodosso Athanasios inginocchiati sulla soglia della porta che hanno furono santa Caterina Vegri di Bologna, sant'Antonino Pierozzi, arcivescovo di Firenze e, forse, santa Rita da Cascia.
1475 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] monastero di S. Basilio nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita di Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella assemblea, i vari delegati, capeggiati dal rappresentante dell'arcivescovo Dieter di Magonza, si sentirono insultati. Negarono che ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del D. e il vescovo di Lesina, con reciproco scambio di scomuniche. Rientrato in sede, l'arcivescovo aveva tentato di far valere le proprie prerogative di metropolita e la disputa era proseguita fino al marzo 1606, quando la Curia romana diede ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] .
Il 30 dicembre 1963 Paolo VI lo designò arcivescovo di Cracovia. Il Partito comunista era ancora fortemente ostile San Paolo insieme al primate anglicano John Carey e al metropolita ortodosso Athanasios. Altro momento di forte impatto simbolico fu, ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Venezia fece sorgere la preoccupazione in alcuni elettori che l'arcivescovo di Firenze mirasse all'ufficio di segretario di Stato, virtù teologali. Il 5 settembre 1978 Nikodim, metropolita ortodosso di Leningrado, morì improvvisamente durante l' ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] insieme con il cardinale Oddone, vescovo di Ostia, e con Ugo arcivescovo di Lione (Briefsammlungen..., cit. n. 35, p. 75). insistito - insieme con il suo consigliere spirituale - affinché il metropolita di Lione venisse a Roma, ma che ella era per lo ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] cardinali vescovi assumevano per l'elezione del papa la funzione dei metropoliti. Ad essi, una volta che si fossero orientati su di che la riforma del clero fosse stata affidata all'arcivescovo. Contro di lui pertanto essi portarono nuove accuse al ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] della crisi dei missili cubani; la liberazione del metropolita greco cattolico, mons. Josyf Slipyj, dalla nomina a cardinale. Il governo di Praga dopo il rilascio dell'arcivescovo, avvenuto il 3 ottobre 1963, impose che non facesse più ritorno ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] romano, per porre fine ai contrasti con Genova, tolse all'arcivescovo di Pisa il privilegio, che gli aveva rinnovato pochi mesi contrasti, alla "sanior pars", sentito il parere del metropolita e degli altri vescovi della provincia. Il re inoltre ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...