GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] non è tuttavia unanime, proprio G., nel giugno 1025, avrebbe per esempio riconosciuto il titolo di metropolita che Bisanzio, arcivescovo di Bari, capitale del catapanato bizantino, aveva assunto, assegnando a quella sede dodici vescovati suffraganei ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] è contenuta una lettera di G. a Stiliano Mapa, metropolita di Neocesarea, e agli altri capi del partito degli relative all'uso della lingua slava, nominando però un nuovo arcivescovo, i presuli bavaresi non mancarono di protestare con un lungo ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] nel 1841 fu inviato a Lione per recare la berretta cardinalizia all'arcivescovo L. de Bonald e che, proclamata la Repubblica romana, raggiunse Pio onorevolmente. Ebbe un lungo colloquio con il metropolita di Mosca Filarete Drozdov e, di passaggio ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] come un tipico episodio della continua lotta tra il potere regio e quello ducale. L'arcivescovo, che riteneva sconveniente al suo grado di metropolita e alla sua condizione nobiliare un borgo modesto come quello di Cormons, piccolo centro di ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] questione posta dal vescovo di Vercelli in merito all'elezione dell'arcivescovo di Milano: si dovevano in particolare indagare le precedenti modalità seguite nella scelta del metropolita, stabilendo le consuetudini locali circa il ruolo ed i diritti ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] stesso in un documento di qualche anno dopo, indirizzato al metropolita milanese Cassone Della Torre, il M. fu eletto all' conferma. Il 2 genn. 1309 il papa incaricò l'arcivescovo di Milano di esaminare, confermare e successivamente consacrare il M ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] un diploma con il quale E., in qualità di metropolita, diede il suo assenso alla fondazione, in Isernia, pp. 149 s., 190 s.; G. Vitolo, La badia di Cava e gli arcivescovi di Salerno tra XI e XII secolo, in Rassegna storica salernitana, VIII (1987), ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] il 14 novembre 1182 da due delegati papali, obbligò l’arcivescovo a consentire l’uso di certe vesti liturgiche a suddiaconi e diaconi (Giulini, 18572, VII, pp. 139 s.).
Da metropolita giudicò controversie fra enti ecclesiastici in diocesi di Acqui e ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] maggio del 1189 il capitolo di Bari lo elesse a successore dell'arcivescovo Rinaldo, morto nel febbraio del 1188, e ne richiese il trasferimento particolarmente a garantirsi la fedeltà del metropolita della maggiore provincia ecclesiastica pugliese.
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] indubbia l'importanza assunta dal F. come metropolita nelle vicende religiose e politiche della Toscana a Diritto ecclesiastico, LXXI (1960), pp. 339 ss.; R. Gori, A. F. arcivescovo di Pisa dal 1778 al 1806, in Boll. stor. pisano, XLII (1974), pp ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...