L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] . Negli anni 1801-1803, l'astronomo svedese Jöns Svanberg (1771-1851) effettuò una nuova misurazione dell'arcodimeridiano lappone, che risultò essere di ben 390 m più corto rispetto alla lunghezza rilevata da Maupertuis. Gli scostamenti dalla forma ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] verso sud sia verso nord trovò che un grado medio di latitudine era di 57.097 tese (111,282 km) a sud di Parigi e di 56.960 tese (111,015 km) a nord di Parigi; dunque, se l'arcodimeridiano ampio un grado diventava più corto andando verso nord, la ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] dai Cassini gli fece nascere il desiderio di far qualcosa del genere per l'Italia: di misurare cioè tutto l'arcodimeridiano dall'uno all'altro mare "onde risulta poi la cognizione di tutto il sito d'Italia, anzi di tutto il giro del Globo terrestre ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] sovrano) Uluġ Beg (1394-1449), questo osservatorio monumentale ebbe oltre trent'anni di vita e vantò il possesso di molti strumenti, tra cui un grande arcodimeridiano alto trenta metri. A esso fu associata la fondazione a Samarcanda, nello stesso ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] , l’a. descritto da un astro al disotto dell’orizzonte di un luogo.
Fisica
Per l'a. elettrico ➔ arco voltaico.
Geografia
A. dimeridiano e di parallelo Porzione di un meridiano o di un parallelo terrestre.
A. morenico Deposito morenico avente forma ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] state rese in modo non fedele alla realtà per necessità di chiarezza. Sia l'arcodi centro O e passante per P la superficie della Terra, qualche strumento che faceva uso del piano meridiano.
Tycho voleva elaborare modelli dettagliati dei moti ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] il primo verticale, il circolo orario, il meridiano, l'equatore celeste, l'eclittica, i poli di giorni civili, nell'arcodi 3600 anni, di 0;15 (=1/4) giorni e, analogamente, aumentare di 300 il numero di giorni civili in un mahāyuga di 432.000.000 di ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] 'seno', 'tasca', variante di lettura di ǧīb, calco del sanscrito ǧīvā, 'corda d'arco') e della grande invenzione indiana tavoletta') con incisi i segni dimeridiano e orizzonte per una specifica latitudine e le linee di altitudine (arabo al-muqanṭar, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] 'altezza [presa con lo strumento] graduato [gradi sull'arcodi cerchio] non varia con l'aumento dell'altezza delle di tale coppia, o della compagna dell'immobilizzata, evolve di frazioni di dito per ogni dito intero dimeridiano". Ma i margini di ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....