Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] curva mediano posto al disotto del livello delle imposte; asestoacuto od ogivale, se la curva d'intradosso si costituisce progressiva separazione dei due centri, dapprima ad un sesto dell'apertura dell'arco (Hamman as-Serakh), poi ad un quinto ( ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] monumenti cairoti. La sua alta facciata, con le finestre doppie sormontate da un oculo all'interno di un arco arretrato asestoacuto, richiama l'architettura normanna di Sicilia. Il mausoleo del fondatore, che consiste in un ambiente quadrato al cui ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] di Modena, iniziata a costruire dal 1099. Rispetto a questo primo esempio, equivalente a un arco trionfale anteposto all'edificio della volta a botte spezzata nel piano inferiore e in quello superiore di arcate asestoacuto corrispondenti a tre ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] lombardo, mentre la cupola archiacuta ed ellittica e gli archi asestoacuto vengono dalla tradizione islamica.
La «bellezza deforme»
Nell’età unisce invece la decorazione musiva bizantina, con l’arcoacuto arabo e con due slanciate torri di sapore ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] lobati su due archetti gemini a ferro di cavallo. Il motivo dell'arco polilobato - applicato a una piccola volta - si , crollato nel 1858, originariamente dotato di volta con archi asestoacuto e cripta, rimangono solo parte del muro sud, l'abside ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] di arco del mondo. Si tratta di un canale di drenaggio voltato asestoacuto, probabilmente Kramer, Hymn to the Ekur, in Rivista degli Studi Orientali, XXXII, 1957, pp. 95-102; A. Pohl, Nippur, in Orientalia, XXVI, 1957, pp. 160-161; R. C. Haines, in ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] navata maggiore è coperta da una volta a botte asesto leggermente acuto. Irregolarità presenti nella costruzione della navata campata aveva, oltre a una grande finestra a due o a tre luci con terminazione ad arcoasesto pieno, un'ulteriore ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] unica con abside semicircolare orientale leggermente allungata; la zona dell'abside è separata dalla navata da un arco trionfale asestoacuto. Nella parte occidentale della chiesa vi era in origine una galleria, sostenuta da pesanti travi, alla ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] da orli appiattiti; nella muraglia si apre una porta asestoacuto.
Teatro: non ancora scavato, è stato però individuato minori: di fronte all'odeon sono i resti di un arco trionfale a tre fornici; tra questo e il monumento degli Agonoteti è ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] due arcate asestoacuto. Dalla cappella inferiore destra si scende alla cripta dove la tradizione vuole sia stato sepolto Gioacchino.La parete di fondo dell'abside presenta, a m. 3 ca. dal piano pavimentale, tre grandi finestre ad arcoacuto, mentre ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...