MAESTRO di PEDRET
S. Alcolea i Gil
Nome convenzionale sotto cui la critica ha raccolto la produzione di un pittore anonimo, o forse meglio del più importante tra i componenti di una bottega di pittori [...] i nomi, rispettivamente, di Peticius e Postulacius. Della decorazione del cilindro absidale rimangono resti delle figure di S. Pietro e S. Paolo, mentre, per quanto riguarda l'arco trionfale, si conservano un medaglione circolare con lo Spirito Santo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giotto segna un punto di non ritorno per tutta la pittura italiana. Già [...] vita a un linguaggio originale e si estende entro un arco geografico assai vasto, comprendente il litorale adriatico dal Veneto alla statuaria antica (la teoria degli Apostoli nel catino absidale della Pieve di San Pietro in Sylvis a Bagnacavallo) ...
Leggi Tutto
FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] diresse il mastro Bartolo Tuttisanti per la costruzione dell'arco maggiore; il 19 luglio 1739 redasse la relazione per la costruzione del coro ligneo di noce, tuttora esistente nel vano absidale della chiesa di S. Antonio Abate; l'opera fu affidata ...
Leggi Tutto
BOJANA
A. Tschilingirov
Fortezza medievale bulgara posta immediatamente a S di Sofia alle falde del monte Vitoša.Caposaldo strategicamente importante per l'accesso alla piana di Sofia, B. viene citata [...] della risurrezione, che trova espressione nella Déesis (nel catino absidale), nell'Anastasi e nel Concilio degli arcangeli; completano l'intero programma figurativo l'Annunciazione sull'arco trionfale e la Sepoltura del patrono della chiesa superiore ...
Leggi Tutto
CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] di restauro ai dipinti della cattedrale di Mantova: nel catino absidale rinfresca i dipinti del Fetti; nel 1804 i dipinti 1844, pp. 282, 284 s., 289, 309, 320-322, 332; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, II, pp. 224, 246 ...
Leggi Tutto
MONTMAJOUR
Y. Esquieu
(lat. Mons Maior)
Località della Francia meridionale (dip. Bouches-du-Rhône) nota per l'omonima abbazia. Posta a km 4 a N-E di Arles, M. si trova oggi su una collina sovrastante [...] unica coperta da volta a botte spezzata e catino absidale sottolineato da cornici.Allo stesso periodo di costruzione della cortile attraverso gruppi di trifore inscritte entro un arco di scarico ribassato. Alla ricchezza dell'ornamentazione scultorea ...
Leggi Tutto
BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] ma è più plausibile una datazione prossima all'inizio di questo arco di tempo. Lo stesso stile italobizantino delle pitture di B. in maestà di B. possa derivare dalla perduta composizione absidale di Cluny III, la cui costruzione fu iniziata dall' ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Tradate
**
Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] nel corso degli anni Venti: dall'Annunciazione del finestrone absidale alla S. Agnese posta in una delle crociere del transetto duomo di Milano, Milano 1854, p. 182 e passim; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, I, Mantova 1857, p. ...
Leggi Tutto
Amioun
E. Cruikshank Dodd
La città di A. è situata in territorio libanese, nel distr. di Koura, tra Tripoli e Batroun, nella vasta pianura ai piedi della valle Qadisha. All'epoca delle crociate quest'area [...] da una serie di archi bassi e pesanti. L'articolazione dell'arco e la sua imposta sull'esterno dell'attuale facciata rivelano invece La navata settentrionale termina in una piccola nicchia absidale, forse un'aggiunta successiva al progetto iniziale; ...
Leggi Tutto
BEAULIEU-SUR-DORDOGNE
A.M. Pecheur
Località (dip. Corrèze) posta sulla riva destra della Dordogna, nota per l'abbazia di Saint-Pierre, fondata nel sec. 9° dall'arcivescovo di Bourges Raul, figlio di [...] 'limosine' danno luce alle navate laterali e alla calotta absidale. Degni di attenzione sono i due architravi a frontone, che la sala capitolare, per la quale le finestre gemine ad arco spezzato, i capitelli fasciati dalle foglie come da una guaina e ...
Leggi Tutto