FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] (1752), che ne ricorda la provenienza con l'appellativo "lucensis", tra i mosaicisti chiamati a restaurare la facciata e l'arcoabsidale della basilica romana di S. Paolo. Dal 1757 al 1758, in collaborazione con Bernardino Regoli, il F. tradusse in ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] di s. Agata. Le Storie della sua vita, dipinte su tela, si trovano sulle pareti delle navate; mentre nei pennacchi dell'arcoabsidale e nelle tele centinate ai lati della cantoria sono raffigurate la Speranza, la Fede, la Fortezza e l'Umiltà. Queste ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] abbandonò il cantiere per far fronte all'impegno del mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano, l'improvviso cambio di al Crocifisso di S. Maria Novella, potrebbe offrire un plausibile arco di tempo per l'esecuzione. Va notato tuttavia che l' ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ) su suo progetto solo per quanto riguarda la parte absidale. Pur riprendendo idee di impianti a navata unica con la sua facciata in mattoni sul tema della porta o dell'arco trionfale, sviluppata con una certa immaturità di forme.
Anche in rapporto ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] parato decorativo di fregi e festoni che avrebbero compartito le varie scene, nonché della metà sinistra dell'arco d'ingresso absidale. Il M. pose mano agli affreschi della parete laterale cominciando dalle due semilunette del registro superiore, con ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dello studiolo, ove uno scoiattolo spicca sullo sfondo di un arco inquadrato da un ordine a "canocchiale" simile al portale di Incoronazione della Vergine, eseguita da F. per la cappella absidale, andata distrutta nel 1732. Per la stessa chiesa F ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] sensibili differenze stilistiche li indicano realizzati lungo un arco cronologico piuttosto ampio: del 1445-50 è c., per alcuni di Andrea Della Robbia, gli apostoli della parete absidale (1450-60), quelli dei fianchi (1460-65) e della controfacciata ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Si datano a questa occasione il disegno a penna con arco trionfale ornato con stemma papale (Londra, The Courtauld Institute Storie del Vecchio e Nuovo Testamento nei lacunari del catino absidale.
Al 1518-19 risale una delle imprese più celebri di ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] appariva genuflessa ai piedi di s. Paolo, pare sull'arco trionfale, il C. dovette lavorare al ciclo del Unione Storia e Arte, V (1962), pp. 14 s.; L. Vayer, L'affresco absidale di P. C. nella chiesa di S. Maria in Aracoeli a Roma, in Acta historiae ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] i principali sostenitori dell'arte del L. lungo tutto l'arco della sua attività. Esiste anche un altro documento relativo alla Verrocchio e Botticelli.
Gli affreschi raffigurano, nel catino absidale, L'incoronazione della Vergine con angeli, profeti e ...
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