L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] le regioni dell’Adriatico occidentale (Venetia, Apulia), con l’Etruria, con la Magna Grecia e la Grecia, con l’arcoalpino orientale (arte delle situle). Proviene da Nesazio un gruppo di sculture a tutto tondo (figure di cavalli, cavalieri, atleti e ...
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Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] interesse per analizzare le tendenze che caratterizzano l’Italia del Nord, in particolare Piemonte e Lombardia e le regioni dell’arcoalpino (Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige). Il riconoscimento anche normativo (l. reg. 23 ott. 2008 nr. 27) di ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] di carattere locale (fibule «pavesi» in Lomellina, fibule tipo «Ornavasso» in area leponzia e fibule «a scorpione» nell'arcoalpino centrale), di forme ceramiche (in particolare vasi a trottola, olle e bicchieri a porta-uovo), di monetazione padana a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] al porto di Genova il doppio che in Inghilterra e Germania. Lo sviluppo dell’industria idroelettrica lungo l’arcoalpino italiano, per quanto di notevole rilievo avendo stimolato la crescita delle industrie settentrionali (prevalentemente lombarde e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] dei tipi Alesia e Jezerine. Un esempio di contatti commerciali e culturali tra l’età di Cesare e quella di Augusto nell’arcoalpino orientale, in AquilNost, 70 (1999), pp. 105-44.
R. Auriemma, Le anfore del relitto di Grado e il loro contenuto, in ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] alloglotte di parlata tedesca sparse lungo il versante meridionale dell’arcoalpino sono da considerarsi in parte penisole, confinanti con l di una discreta vitalità, e quello delle valli alpine in provincia di Torino, che pare seriamente minacciato. ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] è incerta, ma deve risalire agli ultimi anni del III secolo), rispetto all’area peninsulare: essa comprende, oltre all’arcoalpino, anche la provincia di Rezia, intesa probabilmente come una sorta di avamposto importante per la difesa della Pianura ...
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Sport estremi
Nessun limite come limite
Il piacere del brivido
di Gianfranco Colasante
29 maggio
Sir Edmund Hillary, che per primo riuscì a raggiungere la vetta dell'Everest, celebra a Katmandu il cinquantesimo [...] . Gli scenari proposti agli appassionati da chi organizza i voli sono tra i più belli del mondo e comprendono l'intero arcoalpino, dal Monte Rosa al Cervino, dal Monte Bianco al Gran Paradiso, fino alla Marmolada. Ha molti estimatori, specie tra chi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] a Terni, Piombino, Napoli e Trieste, chimica a Marghera, filande di lana, seta e cotone sparse alle pendici di tutto l’arcoalpino.
Del resto, Mussolini, al potere dal 1922, non aveva mai visto di buon occhio le grandi concentrazioni urbane e operaie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] fabbisogno di un’industria in fase d’incipiente sviluppo. Risultano troppo costose le antiche risorse minerarie dell’arcoalpino e di quello appenninico, utilizzabili solo se sostenute da forti politiche autarchiche e doganali. Altri temi ricorrenti ...
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salmerino
(o salmarino) s. m. [voce di origine settentr.: trent. salmarìn, dal ted. tirolese Salmling, der. di Salm «salmone2»]. – Nome ital. dei pesci salmonidi del genere Salvelinus, dell’emisfero boreale; nell’arco alpino italiano sono...
pennidi
pènnidi s. f. pl. [dal nome delle Alpi Pennine, sezione delle Alpi centrali compresa tra il Passo del Ferret e il Passo del Sempione]. – In geologia, una delle grandi unità strutturali alpine, formata da una serie di ricoprimenti tettonici...